Corsa alle elezioni ma non in solitudine
La lista civica di minoranza ha rinnovato la sua candidatura.
La lista civica di minoranza "Manerbio Insieme" in corsa per le comunali del 2018. Ma ha annunciato che non sarà sola.
Manerbio Insieme, la corsa alle elezioni sarà condivisa
Continua la corsa delle elezioni. Le tanto discusse prime indiscrezioni stanno ancora circolando ma, nel frattempo, i gruppi politici iniziano a dare un’immagine di sé. Dopo la mezza uscita del sindaco Samuele Alghisi la scorsa settimana, tocca alla minoranza "Manerbio Insieme". Correrà, sì, ma non sola, queste le prerogative che a sei mesi dalle elezioni sono scritte nero su bianco.
"La lista civica rinnoverà il proprio impegno nei confronti dei cittadini manerbiesi, con la volontà di aggregare personalità, competenze e idee nuove, a prescindere da sterili logiche di affiliazione partitica, e proponendosi in modo credibile e autorevole come alternativa politica rispetto all'attuale Amministrazione di centrosinistra - ha scritto - Ci proporremo come soggetto civico aggregante a tutte le forze politiche di area affine al centrodestra, ma anche sensibilità diverse che si richiamano ai nostri valori e che, con competenza e senso di servizio, abbiano a cuore la propria città, che deve ritornare a dare garanzia e speranza a tutti senza svendere la propria cultura e la propria storia, ma aperti alle sfide che l'attualità ci pone".
I risultati della scorsa campagna
In Aula "Manerbio Insieme" è rappresentata dal capogruppo Roberto Gottani, Alberto Zucchi e Cristina Cavallini. La lista è nata nel 2013 ricevendo più di duemila voti su 6.200 votanti, arrivando seconda alle elezioni comunali con uno scarto percentuale minimo dal Patto Civico di Alghisi. "Abbiamo cercato faticosamente di essere forza propositiva e di svolgere al meglio il ruolo di "controllori", ma spesso abbiamo trovato ostracismo anche solo nella richiesta di copie di atti e documenti, come pure commissioni chiuse o mai convocate, scelta questa, che non solo ha messo in difficoltà chi opera in Consiglio comunale, ma che ha anche contribuito ad allontanare i cittadini dalla politica".