Giovane aggredito fuori dalla discoteca da cinque buttafuori
A riprendere le immagini di violenza alcuni coetanei che si trovavano fuori dalla discoteca.
É successo nella serata di venerdì 3 giugno nel locale "Cilindro" di Manerbio, che ha riaperto i battenti per la stagione estiva.
Cosa è accaduto
Prima una manganellata, poi, quando il ragazzo ha cercato di scappare e divincolarsi è finito a terra e sono continuati pugni e calci. A riprendere le immagini di violenza alcuni coetanei che si trovavano fuori dalla discoteca. Pare che il ragazzo fosse entrato al Cilindro con un tirapugni e stesse creando del trambusto, così è stato allontanato dai buttafuori e accompagnato fuori dal locale manerbiese. Ciò che è successo dopo però non è assolutamente "regolare" per chi dovrebbe occuparsi solo della sicurezza all’interno di un esercizio pubblico. I bodyguard dovrebbero solamente accompagnare fuori dal locale gli avventori che creano problemi e, in caso, contattare le Forze dell’ordine. Non è nemmeno concesso che clienti poco graditi possano essere trattenuti fuori dal locale in attesa dell’arrivo di carabinieri o polizia.
Le parole dei titolari
"I fatti sono avvenuti all'esterno del locale e ci riteniamo estranei all'accaduto, sappiamo pertanto che le Forze dell'ordine sono al lavoro su quanto avvenuto – hanno detto i titolari del Cilindro - Sarà comunque nostra priorità allontanare gli avventori che hanno creato disguidi e chi tra la sicurezza non ha agito in maniera corretta.".