Il sindaco orgogliosamente omosessuale inaugura la panchina arcobaleno
"Chiunque tu sia, chiunque tu ami, c'è posto per te. Love is love.".
É stata installata ieri (martedì 17 maggio) in occasione della Giornata mondiale contro l'omo-bi-transfobia la panchina arcobaleno al Borgo Maglio nel comune di Ome.
L'invito: "Non avere paura"
Presente anche il primo cittadino Alberto Vanoglio, figura quasi unica nel mondo della politica bresciana ad aver ammesso senza problemi la propria omosessualità. L'invito da parte del primo cittadino è stato quello di non avere paura e lo dice a dieci anni di distanza dal suo coming out avvenuto a seguito del cammino verso Santiago, percorso che lo ha portato ad accettare quello che era.
Sulla targa presente sulla panchina la scritta
"Chiunque tu sia, chiunque tu ami, c'è posto per te. Love is love.".
Segno dei tempi che stanno cambiando
Un sindaco che parla in prima persona di tematiche legate all'omosessualità ribadendo senza vergogna ed, anzi, con orgoglio, di esserlo non è cosa da tutti i giorni, neppure nel 2022. Ma è indicativo dell'evolversi dei tempi. Da parte di Vanoglio, il quale ha parlato non solo a titolo personale ma, come si conviene ad un primo cittadino, a nome dell'intera comunità, lo sprone a lottare perché venga garantito il rispetto dei diritti di tutti, affinché nessuno sprechi la propria vita cercando di accontentare ciò che la società spesso etichetta come "accettabile".