Il Comune punta a 8 milioni del Pnrr
Quattro i progetti da realizzare: tra questi anche la nascita di un asilo nido e gli interventi di valorizzazione della parte bassa del paese.
L’Amministrazione del sindaco Pozzi, a Pontoglio, sogna l'arrivo di importanti contributi economici. Come prima cosa, vorrebbe riqualificare in primis Palazzo Vezzoli, ma tante sono le novità.
Il Comune punta a 8 milioni del Pnrr
L’obiettivo? Ben 8 milioni provenienti dal Pnrr, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza approvato dall'Italia per rilanciarne l'economia dopo la pandemia di Covid, al fine di permettere lo sviluppo verde e digitale del Paese. Tante sono le idee per la riqualificazione e la valorizzazione del territorio che stanno molto a cuore dell’Amministrazione guidata dal sindaco Alessandro Pozzi. Per essere più precisi, sono quattro le proposte di intervento per restituire un paese più bello, funzionale e sicuro ai cittadini.
Le scuole
Progetto ambizioso è sicuramente quello della ristrutturazione della scuola dell’infanzia, ma soprattutto dell’annessione di un nuovo servizio: l’asilo nido.
"Sarebbe il più grande intervento eseguito nella storia recente di Pontoglio", ha infatti sottolineato il sindaco Pozzi. Per questo, infatti, servirebbero ben 4 milioni che permetterebbero di eseguire la riqualificazione della parte già esistente e la sistemazione di tutta l’area da aggiungere (quella del medico e della ex sala consiliare) oltre che l’adeguamento antisismico.
Anche la palestra della scuola primaria finirebbe sotto i ferri se dovesse arrivare un finanziamento da 1 milione di euro. Per l’edificio della primaria, al quale per anni l’Amministrazione ha dovuto mettere delle «pezze», è previsto l’abbattimento della struttura attuale (un seminterrato) e anche la ricostruzione. Dove? Ancor più in basso, ma con un immobile certamente innovativo al quale si potrà accedere dalle scale esterne, anche con un ascensore interno alla scuola (secondo quanto previsto dalle normative per l’abbattimento delle barriere architettoniche). Inoltre, ci saranno dei nuovi spogliatoi e anche un’aula open space che potrebbe essere utilizzata sia per le lezioni teoriche che adibita a spalti.
Il dissesto idrogeologico
Diversi sono gli interventi previsti per le rogge: si tratta di un intervento di circa 2 milioni e punta all’allargamento di una strada nella parte bassa di Pontoglio che, nei prossimi anni, dovrebbe sostanzialmente rinascere.
«Il nostro obiettivo è spostare il corso della Roggia Trenzana più vicino a quello della Roggia Baiona che scorre nella zona di via Matteotti - ha spiegato il sindaco Pozzi - In questo modo andremo a guadagnare in media otto metri in più sulla carreggiata che ci permetteranno di creare una pista ciclo pedonale e di aggiungere del verde pubblico. Inoltre, è nostra intenzione ampliare il ponte di Sant’Obizio in campagna (località Maglio) e mettere in sicurezza la sponda di via Brescia, quella della Seriola Vecchia».
Palazzo Vezzoli
Tra tutti i progetti, però, ce n’è uno che sta più a cuore alla Giunta. E’ quello della riqualificazione di Palazzo Vezzoli, in pieno centro e a pochi metri dal Municipio. L’idea è di sistemare gli esterni (con cappotto, adeguamento antisismico e altro ancora) e all’interno riqualificare il primo piano lasciando il secondo e la mansarda al rustico. Nella parte nuova, l’intenzione sarebbe quella di collocare la biblioteca. Infatti, negli ultimi anni, l’attuale vicesindaco Debora Stabile ha lavorato per la crescita di quest’ultima e anche il patrimonio libraio è talmente aumentato da far risultare ancor più stretti gli spazi dove i volumi sono oggi ospitati.
Il tutto costerebbe circa 1 milione di euro e, proprio a questo contributo, l’Amministrazione non vorrebbe rinunciare. Il sindaco infatti, ha ribadito che se non fosse possibile utilizzare i soldi del Pnrr, "valuterà quali progetti portare avanti in autonomia, ma non mancherà un occhio di riguardo per il palazzo".
Quindi, i soldi andrebbero destinati alle scuole, alla sicurezza territoriale e alla cultura, ma c’è un altro pensiero ricorrente.
"Sono stati ottenuti 850mila euro per riqualificare il Castello e per la nuova sede della Protezione civile vicino al campo sportivo - ha concluso il primo cittadino - Inoltre, non ci siamo dimenticati del nostro ponte e stiamo cercando accordi con la provincia. E’ nostra intenzione riqualificare anche tutta l’area bassa del paese anche nell’ottica di tutti i collegamenti che si verranno a creare con questa e della realizzazione di una nuova area culturale".