Opere

Autostrada Valtrompia, iniziato l'iter parlamentare per l'arrivo del commissario

Si tratta della prima opera ad essere citata nell'elenco delle infrastrutture stradali da parte del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile.

Autostrada Valtrompia, iniziato l'iter parlamentare per l'arrivo del commissario
Pubblicato:

Autostrada Valtrompia, in arrivo il commissario.

A che punto siamo

L'opera in questione e, in particolare, il raccordo autostradale Valtrompia (Concesio-Sarezzo-Lumezzane), è la prima ad essere citata nell'elenco delle infrastrutture stradali da parte del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile.

“Grazie all’impegno della Lega al Governo, è ufficialmente iniziato l’iter parlamentare del Dpcm che prevede la nomina di un commissario straordinario per la bretella autostradale della Val Trompia - ha dichiarato il senatore valtrumplino della Lega Stefano Borghesi - Una nomina sempre più vicina, che auspichiamo potrà dare quella spinta decisiva per garantire a cittadini e imprese la realizzazione nel rispetto dei tempi di quest’opera fondamentale e tanto attesa. La Presidenza del Consiglio, dopo aver incassato l’ok del Mef, ha trasmesso il provvedimento alle Camere che ora esprimeranno il parere su un elenco di 15 diverse opere da commissariare, tra le quali rientra anche il nostro raccordo autostradale. In seguito al parere delle commissioni parlamentari, che hanno 20 giorni per esprimersi, verranno adottati i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri per la nomina dei singoli Commissari straordinari. Si tratta di un passaggio fondamentale per arrivare poi alla definitiva conferma di un tecnico che si occuperà direttamente di supervisionare i lavori. Siamo felici di questo primo risultato che è frutto del lavoro e dell’impegno con cui la Lega riesce a essere determinante nelle scelte del Governo, sul quale di certo non avremmo potuto incidere restando all’opposizione. Ora auspichiamo un rapido iter di conferma da parte delle Istituzioni coinvolte, perché la nostra Valle non può più aspettare.

Cosa è previsto?

Il Governo ha trasmesso al Parlamento l’elenco di 15 nuove opere pubbliche complesse da commissariare, per un valore di 3,1 miliardi di euro, e la proposta di nomina dei relativi Commissari straordinari. Con questa proposta si conclude la fase dei commissariamenti prevista dal decreto legge cosiddetto ‘Sblocca cantieri’ (Dl n. 32/2019 convertito nella legge n. 55/2019).
Gli interventi, di cui la maggior parte è complementare a quelli già commissariati, sono stati individuati sulla base dei criteri previsti dalla normativa vigente. Si tratta di sei infrastrutture ferroviarie, tre stradali, due portuali, due interventi di edilizia statale, un intervento per infrastrutture idriche e uno per il trasporto rapido di massa. La quota più consistente degli investimenti, pari a 2,3 miliardi di euro, è destinata al Sud (76,6% del totale) e comprende un’opera stradale, cinque ferroviarie, un’opera idrica, un intervento per il trasporto rapido di massa e uno portuale.

L’elenco di opere trasmesso in Parlamento rappresenta la terza e ultima fase dei commissariamenti in applicazione del procedimento introdotto dal decreto ‘Sblocca cantieri’ che prevede l’individuazione di interventi infrastrutturali caratterizzati da elevata complessità progettuale, da difficoltà esecutiva o attuativa, da complessità tecnico-amministrativa o che comportano un rilevante impatto sul tessuto socioeconomico a livello nazionale, regionale o locale e per la cui realizzazione o completamento in tempi più rapidi è necessaria la nomina di uno o più Commissari straordinari, dotati di poteri derogatori al codice degli appalti. Le prime due fasi, concluse formalmente ad aprile e agosto 2021, hanno individuato 102 opere (ciascuna delle quali consta di diversi progetti) e nominato 39 Commissari straordinari. Grazie ai commissariamenti finora attivati, nella seconda metà del 2021 sono state effettuate 27 consegne lavori, mentre si prevede che nel corso del 2022 ci saranno ulteriori 55 consegne, portando il relativo totale a 150 su 354 progetti, con un aumento del 120% rispetto alle 68 consegne registrate negli anni precedenti il commissariamento . Le Camere dovranno ora esprimere il proprio parere sulla proposta del Governo, in seguito al quale verranno adottati i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri per la nomina dei singoli Commissari straordinari.

 

Seguici sui nostri canali