Garda

La Fondazione Ugo Da Como apre le porte a traduttori stranieri

La direzione scientifica del progetto è a cura di Giovanni Sciola e non mancheranno le occasioni di incontro con gli esperti.

La Fondazione Ugo Da Como apre le porte a traduttori stranieri
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La Fondazione Ugo da Como di Lonato del Garda si prepara ad accogliere traduttori e interpreti internazionali.

Il progetto Essays

Grazie al progetto Essays, con i patrocini del Ministero della Cultura e del Ministero degli Affari esteri sono attesi sei traduttori di madrelingue inglese, tedesca e francese che lavoreranno alla resa in e divulgazione dei preziosi testi custoditi nella biblioteca e nell’archivio della Fondazione.

L’iniziativa è divenuta possibile grazie alla collaborazione con il Centro per il libro e la lettura, sancita dalla sottoscrizione di una convenzione avvenuta di recente e che ha lo scopo di incentivare la traduzione di testi in italiano all’estero.

Quando e come

Il progetto di “residenza” si concretizzerà nel mese di luglio, ed i sei protagonisti - sarà possibile presentare le domande di candidatura fino al 31 marzo - verranno impegnati in attività di traduzione di ambito tecnologico, letterario, filosofico, ma anche medico, di costume e società.

 

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