La nuova norma sull’obbligo vaccinale è entrata in vigore in questi giorni, superando anche giorni di difficoltà burocratica per il poco tempo a disposizione.
Non sono mancate le proteste e qualche caso di bambini non ammessi proprio per la mancanza dei requisiti, ma sui social si sono diffuse anche informazioni false.
Un appello su Facebook, in particolare, invitava i genitori a non consegnare alle scuole i documenti sanitari, secondo quanto scritto infatti il Garante della Privacy avrebbe concesso soltanto alle Asl di entrare in possesso di questi dati.
L’informazione però è falsa e chi non fornirà alle scuole l’adeguata documentazione non potrà iscrivere i propri figli agli istituti scolastici.