Va in escandescenza al Pronto Soccorso e aggredisce l'infermiera
Per il ragazzo è scattata una denuncia a piede libero alla Procura di Mantova per il reato di lesioni aggravate, perché commesse ai danni di un operatore sanitario e interruzione di servizio pubblico.
Uno spiacevole episodio, il ragazzo è stato identificato e denunciato.
In stato di ebrezza
Era la notte di mercoledì 12 gennaio, quando un ragazzo si presenta al pronto soccorso di Asola, ubriaco. Ad accompagnarlo un familiare che con l’auto lo ha affidato ai sanitari sfruttando la camera calda dove sostano le ambulanze del 118.
Sono intervenuti i Carabinieri
Ad attenderlo l’infermiera di turno notturno. Una volta preso in carico, nel giro di pochi secondi, il ragazzo, probabilmente a causa dell’elevato abuso di sostanze alcoliche, ha dato in escandescenze, lanciando la sedia a rotelle dove era seduto per poi afferrare con forza l’infermiera e colpirla violentemente alla testa. Solo grazie all’arrivo della collega infermiera di turno il ragazzo ha placato la sua ira per poi accasciarsi al suolo. Attimi di paura e tensione che hanno costretto il personale medico ad avvertire l’Arma dei Carabinieri.
Lesioni aggravate
L’infermiera, sottoposta a cure mediche, ha riportato lesioni personali al capo giudicate guaribili in 21 giorni salvo complicazioni. Per il ragazzo è scattata una denuncia a piede libero alla Procura di Mantova per il reato di lesioni aggravate, perché commesse ai danni di un operatore sanitario e interruzione di servizio pubblico.