Aumento dei contagi, sospensione delle visite ai degenti agli Spedali Civili

L'impennata dei contagi che ha caratterizzato questi ultimi giorni ha costretto ad una scelta difficile soprattutto per i degenti e per i loro parenti.

Da venerdì 7 gennaio

Considerato l’incremento del numero dei contagi da SARS-CoV-2, al fine di garantire il migliore contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica, si dispone la sospensione temporanea degli accessi per le visite ai degenti presso tutti i Presidi Ospedalieri dell’ASST Spedali Civili, a far data da oggi (venerdì 7 gennaio) e fino a nuova comunicazione.

Accesso con accompagnatore

Restano invariate le disposizioni vigenti, publicate sul sito ASST, che regolano l’accesso di: accompagnatore di paziente con grave disabilità; accompagnatore di paziente minore; accompagnatore di donna in gravidanza anche nella fase di travaglio e nel post-partum (ad esclusione dell’area Covid+); accompagnatore/caregiver/badante di utente/paziente con definite condizioni cliniche o  socio-assistenziali di particolare impegno che devono effettuare prestazioni ambulatoriali (incluso il Pronto Soccorso) o destinati a ricoveri.

 Rispetto delle norme anti Covid

L’accesso delle categorie di cui sopra dovrà essere valutato ed autorizzato dal Direttore di Reparto ed in accordo con la Direzione Medica di Presidio.
Si raccomanda altresì la rigorosa applicazione delle misure di contenimento da parte di tutti gli autorizzati all’accesso, quali il mantenimento del distanziamento interpersonale, la corretta igiene delle mani e l’utilizzo della mascherina FFp2 all’interno della cinta muraria.