La rete per la ricarica delle auto elettriche non è utopia, approvate le proposte
Il comune ha stipulato convenzioni con più operatori per l'installazione delle colonnine in città.
Sono ben cinque gli operatori economici interessati – a propria cura e spese – a fornire, installare, manutenere e gestire stazioni di ricarica di veicoli elettrici e ibridi da distribuire sul suolo pubblico della città, al fine di realizzare una rete di ricarica capillare per tutta Chiari.
La decisione da parte dell'Amministrazione
È quanto ha stabilito nei giorni scorsi l’Amministrazione del sindaco Massimo Vizzardi, che ha approvato le proposte avanzate dalle società A2A, Ressolar, Neogy e Be Charge, ciascuna con diverse colonnine di ricarica. A queste si aggiunge quella approvata ad Acerbis Auto Srl in via Dei Fabbri: una colonnina installata nell'ambito dell'attività della concessionaria, anche se a servizio della collettività. Nello specifico, A2A installerà colonnine al parcheggio di via Rota; al parcheggio di via Consorzio Agrario, al parcheggio via Kennedy, nonché al parcheggio di via Lancini e quello di via Mazzini; Ressolar le installerà nel parcheggio di via Santissima Trinità, in quello di via Lancini e in quello di via Cologne; mentre Neogy piazzerà una colonnina di ricarica al parcheggio di via Pederzoli, a quello di via dei Fabbri, nel parcheggio sportivo di via SS Trinità e al parcheggio di viale Bonatelli, nonché al parcheggio di via Brescia, in zona commerciale. Infine, Be Charge sarà presente in via Bernardelli e al parcheggio dell’Ospedale, nonché in via Giovanni Battista Rota.
Chiari più smart e più green
L’iniziativa è in accordo con quanto stabilito sia dalle linee guida regionali, nazionali ed europee, sia dagli intenti della Giunta stessa, che da molto tempo all’opera per rendere Chiari una città sempre più smart e sempre più green, sotto ogni profilo. Per questo progetto l’Amministrazione vuole vedere installate su suolo pubblico (in regime di non esclusività) le relative infrastrutture di ricarica in punti stabiliti anche sulla base della pianificazione delle aree che il Comune di Chiari ritiene idonee. Dal canto loro, le ditte interessate dovranno provvedere a propria cura e spese all’installazione delle infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici ed ibridi plug–in, nonché alla progettazione, realizzazione e gestione delle postazioni – compresa la realizzazione e manutenzione di opportuna segnaletica verticale ed orizzontale. Ovviamente, di controparte, il vantaggio per le ditte sarà quello di poter offrire alla propria clientela un servizio sempre più richiesto tramite una occupazione suolo pubblico a costo zero per le aree interessate da questi impianti.
Le parole dell'assessore
«L’Amministrazione Comunale è molto attenta alle nuove forme di mobilità sostenibile - ha dichiarato l’assessore alla Smart City, Domenico Codoni -. Quella elettrica ha sicuramente un deficit importante nelle infrastrutture di ricarica che ne limita fortemente lo sviluppo nel breve periodo. A maggior ragione, siamo molto soddisfatti della risposta di importanti operatori nazionali al nostro bando. Una risposta che consentirà di aggiungere a quelle esistenti circa 33 ulteriori postazioni di ricarica, distribuite in molte zone della città».