Casa Panella è all'asta per 2,5 milioni
Per presentare le offerte c'è tempo fino al 22 marzo, mentre la seduta pubblica per l'aggiudicazione si terrà il 29.
Dopo le polemiche e la raccolta firme di fine 2019, l'edificio che un tempo ospitava ricovero e associazioni è in vendita.
Casa Panella è all'asta per 2,5 milioni
Casa Panella è stata messa in vendita. Detto fatto. La decisione di alienare l’immobile di via Duomo, ex ricovero ed ex sede delle associazioni, era già nota fin dal novembre 2019, a pochi mesi dall’insediamento della Giunta del sindaco Marco Ghitti. I cittadini si erano mobilitati con una raccolta firme e una petizione spontanea per «salvare Casa Panella dalla svendita», mentre la minoranza di Progetto Iseo aveva presentato interpellanze e interrogazioni in sede consiliare. Da un lato chi auspicava a una riqualificazione dell’immobile, da trasformare in «casa» delle associazioni o in un centro culturale polivalente, dall’altro chi ha deciso di mettere all’asta l’edificio per recuperare fondi da investire in altri progetti. E così è stato: Casa Panella è in vendita e c’è tempo fino al 22 marzo per presentare le offerte a partire dalla base d’asta di 2,5 milioni di euro.
L'Amministrazione ha continuato per la sua strada
É del 14 dicembre la determinazione di indizione dell’asta pubblica e approvazione del bando per l’alienazione dell’immobile di proprietà comunale denominato Casa Panella, ubicato in via Duomo 39. L’edificio era stato inserito nel piano delle alienazioni durante il Consiglio comunale di marzo, mentre la perizia di stima che ne fissa il valore a 2,5 milioni di euro risale ancora al novembre 2019. Il Covid e i contributi ricevuti da Ministero e Regione per il lungolago (e non solo), insomma, non hanno fatto cambiare idea all’Amministrazione comunale.
«Ho sperato fino all’ultimo, con tutte le risorse che sono arrivate dal Ministero e dalla Regione, che soprassedessero - ha commentato Pieranna Faita, capogruppo di Progetto Iseo - Invece niente. Al posto di vendere bisognava cercare le risorse per una riqualificazione e creare la casa per le associazioni. Noi avevamo proposto questo progetto, mentre Iseo Sicura aveva detto che l’avrebbero alienata già dopo l’insediamento. Forse non l’hanno scritto nel programma elettorale perché sapevano di non incontrare il favore di molti cittadini?».
Se inizialmente si ipotizzava di destinare i fondi derivanti dall’alienazione di Casa Panella alla riqualificazione del lungolago, successivamente l’Amministrazione aveva riferito di volerli impiegare per il progetto di riqualificazione della primaria di Iseo: per realizzare tutti i lotti dell’intervento si stima ci voglia una somma di circa sei milioni. Ma con i due e mezzo (o più) derivanti dall’asta, Iseo Sicura potrebbe sicuramente iniziare i lavori. Sull’eventuale riqualificazione di Casa Panella, invece, l’assessore ai Lavori pubblici Cristian Quetti aveva già evidenziato l’onerosità dell’intervento sulla struttura, che necessita di non pochi adeguamenti.
Quale avvenire spetta a Casa Panella?
A restare di proprietà del Comune, e quindi alla comunità iseana e ai turisti, invece, sarà una parte del giardino, che verrà successivamente inserita nel progetto di restyling del lungolago.
Quale futuro, quindi, per Casa Panella? In paese si vocifera che ci sia già un acquirente interessato all’immobile, che al piano terra potrebbe ospitare dei negozi, mentre ai superiori degli appartamenti o case vacanza di lusso. Solamente dopo l’apertura delle buste con le offerte durante l’asta pubblica, che avrà luogo il 29 marzo a Palazzo Vantini, si potrà capire cosa ne sarà dell’edificio che un tempo aveva ospitato il ricovero per gli anziani e poi le associazioni di volontariato.