Palashort 2021: i vincitori e le sorprese dell'edizione post pandemia
Ad essere premiati cinque film ed altrettanti filmaker.
Dopo lo stop forzato del 2020, le componenti dell’associazione Kuma sono tornate in presenza per premiare i vincitori dell’ottava edizione di Palashort: ben cinque film – e altrettanti filmmaker – che hanno raccontato storie straordinarie, tutte ambientate a Palazzolo sull'Oglio.
Una cornice d'eccezione
Le premiazioni hanno avuto come cornice quella del Cinema Teatro Aurora: qui sono stati proiettati dal vivo i cortometraggi premiati a quello che è l’unico concorso cinematografico interamente dedicato alla Città di Palazzolo sull’Oglio.
I film vincitori
La rosa dei premiati ha visto al primo posto Stefano Aderenti con Le radici di Marte: un delicato e allo stesso tempo potente film ambientato nella campagna palazzolese, dove negli anni della Seconda Guerra Mondiale una giovane donna resiste a ogni difficoltà e si fa portatrice di pietà, nell’attesa che il conflitto finisca. Con questo corto, Stefano si è aggiudicato il primo premio (targa e buono tecnologico da 650 euro), oltre al primo, vero trofeo di Palashort: un’opera in ferro battuto, donataci dall'artista palazzolese Gianluca Jenki Marini. Al secondo posto (targa e buono tecnologico da 250 euro), Michael Rovaris ha lasciato col fiato sospeso ne L'arma migliore: un cortometraggio dal sapore tra l’horror e il thriller, che riflette sul male insensato che a volte può annidarsi nell’ombra, girato nell’ambientazione archeologica industriale della città. Infine, al terzo posto (targa e buono tecnologico da 100 euro), Jacopo Salusti che ha incantato i presenti con un film poetico e affascinante, Mousai: una riflessione sulla chiamata interiore dell’artista e sui turbamenti a cui questa può andare incontro, ambientato nel Castello di Palazzolo.
Menzioni speciali
Inoltre, in questa ottava edizione sono state premiate con due menzioni (targa e buono tecnologico da 100 euro l’una) due ulteriori film. Il primo è Addio alla mia Istria della giovanissima Martina Sirani: ispirata dall’omonima poesia, Martina allestisce un lavoro articolato tra letteratura, teatro e fotografia sulle rive dell’Oglio. Il secondo, invece, è Sotto le Stelle di Massimo Faini con protagonista il giovane palazzolese Beniamino Cari: la sua vita da zingaro – come lui stesso la definisce – viene svelata in un racconto autentico e toccante, dove Beniamino dipana delusioni, sogni e desideri di chi per tutta la vita si è sentito diverso e che ogni giorno lavora per trovare il suo posto nel mondo.
Gli altri film e le novità 2021
Oltre a questi lavori, hanno partecipato a Palashort 2021 anche Gianpietro Gatta con Sognando un palcoscenico; Andrea Gandossi con Hard Reset; Marco Marini con La vita è un lungo attimo e Lorenzo Pagani con Anima l'Arte. Non solo. Due di questi film – Mousai e Hard Reset – sono il frutto di Palashort del Futuro: l'iniziativa lanciata l’anno scorso con Luca Ferrara – regista, produttore e presidente dell'associazione palazzolese La Fabbrica Cinema – che ha permesso ai due filmmaker selezionati di essere seguiti nella creazione del loro film proprio dal mentoring professionale di Luca, che ringraziamo per questa bella opportunità.
Si afferma così sempre di più la nostra idea che Palazzolo può essere una piccola cittadella del cinema - hanno dichiarato - dove non solo ci sono i set e le storie, ma anche le professionalità e le realtà per girare e valorizzare i propri film.
Inoltre, durante la serata è stato proiettato a sorpresa il film di Stefano Aderenti L’uomo Fuori (2019) nella sua versione audiodescritta, ovvero realizzata per un pubblico non vedente: un’esperienza unica nel suo genere e molto apprezzata dal pubblico in sala.
Oltre le barriere
Infatti, quest’anno Palashort ha potuto collaborare con SAAV – Soluzioni Accessibili per l'Audiovisivo : realtà che si occupa di sottotitolare film per non udenti e audiodescriverli per non vedenti, così da rendere il cinema davvero accessibile a tutti. Questo film è disponibile, insieme ad altre opere, nella playlist Palashort Accessibile che SAAV ha donato a Kuma e Palashort.
Noi di Kuma ringraziamo di cuore le autrici di SAAV – Vanessa Delbarba, Alice Tentori e Simona Parigi, con i sottotitoli di Yuri Cascasi e la voce di Paolo Massini (Voci è la Carte – Speakeraggio) – e ci auguriamo che nel futuro questa playlist possa arricchirsi ancora di ulteriori film: sarebbe bellissimo se molti altri cortometraggi dedicati a Palazzolo diventassero accessibili anche per il pubblico diversamente abile. Infine, un grande ringraziamento va alla Città di Palazzolo sull'Oglio – in particolare all’Assessorato alla Cultura – per il Patrocinio e il sostegno, e al Cinema Teatro Aurora per l’ospitalità.