Il Controllo di Vicinato fa le pulizie
Una giornata dedicata al decoro della città
A Natale l’associazione di Controllo di vicinato scende in campo per tenere in ordine Orzinuovi.
Non solo Legambiente ma sono diverse le associazioni che si adoperano per tenere più pulita la città e questo fine settimana è toccato al Controllo di Vicinato.
Un gruppo ben nutrito infatti ha deciso di pulire quegli angoli della città sporchi e dimenticati: questa volta l’attenzione si è concentrata sul camposanto.
Il Controllo di Vicinato scende in campo
Il Controllo di vicinato di Orzinuovi, coordinato da Michele Boaretto, scende in campo per riportare decoro al viale del Cimitero.
Il Controllo di vicinato è un’associazione apolitica e apartitica composta da volontari che promuove la cultura della prevenzione, della solidarietà sociale e della partecipazione dei cittadini a progetti di «sicurezza partecipata», cercando di ricostruire quel tessuto sociale che è andato scemando negli ultimi decenni, e lo fa iniziando dal vicino di casa.
Il Controllo di vicinato non è solamente attenzione alla sicurezza, ma anche cura del territorio in cui si vive; ed è per ciò che questa volta si è scesi in campo con l’obiettivo di riportare decoro al viale che conduce al cimitero di Orzinuovi.
«Il viale si presenta come luogo buio, nascosto e poco visibile, con diverse panchine che spesso portano ad essere punto di ritrovo di incivili i quali, incuranti della vicinanza al camposanto ed indifferenti al decoro urbano, gettano i rimasugli della serata nel terreno retrostante ad esse - hanno fatto sapere dal gruppo -Nell’arco di due ore sono stati raccolti circa una decina di sacchi di immondizia, costituiti per la maggior parte di vuoti di lattine di birra, bibite energetiche e bottiglie di superalcolici di vario genere. Lo scopo di questa mattinata non si limita alla sola pulizia, ma vuole far riflettere sulle strategie necessarie per porre rimedio al degrado urbano. Nel caso specifico, possibili interventi mirati a contrastare questo fenomeno, potrebbero essere l’illuminazione del viale rendendolo meno sfuggevole, l’installazione di appositi cestini ed eventualmente delle telecamere di sorveglianza o foto trappole per sanzionare tali gesti. Il senso civico deve “tornare di moda”, bisogna cambiare passo, dobbiamo crescere culturalmente e soprattutto non bisogna mai smettere di credere che un giorno questi sforzi non saranno stati vani».
Certamente un bel gesto e delle belle parole, ma quello che serve sono i fatti.
L’inciviltà tuttavia continua: punto dolente ancora il parcheggio della Rocca.
Lunedì mattina infatti i cantonieri hanno raccolto i frutti dell’ennesimo atto di inciviltà: mozziconi di sigarette, bottiglie spaccate e rifiuti di ogni genere in bella vista e proprio a due passi dal centro.
Oltre a qualcuno che pulisce, ci vorrebbero anche dei provvedimenti.