Circolava liberamente con i documenti del fratello...fermato
Pensava di non avere problemi scambiando la sua identità con quella del fratello ma le cose sono andate diversamente.
Pensava di farla franca anche questa volta ma è stato beccato dagli agenti della Polizia Stradale finendo così il suo circolare liberamente con un'altra identità.
Una furbata non da poco
Nel pomeriggio di lunedì 6 dicembre, una pattuglia della Polizia Stradale del Distaccamento di Chiari, in A35 all’altezza di Rovato, stava effettuando un normale controllo di un’Audi A3. Il conducente ha riferito agli agenti di aver dimenticato i documenti e ha poi compilato l’apposito modulo di attestazione d’identità. Gli operatori, insospettiti dall’atteggiamento del controllato, hanno effettuato accertamenti approfonditi dai quali è emerso che le generalità fornite appartenevano al fratello e che il conducente, un 40enne residente a Cazzago S.M, in realtà era sprovvisto di patente di guida in quanto scaduta nel 2010 e sospesa dal 2019.
Non era la prima volta
Grazie alle indagini effettuate dalla Stradale emergeva inoltre che in questo lasso di tempo, quest’ultimo aveva utilizzato questo stratagemma per superare indenne altri controlli da parte delle Forze dell’Ordine esibendo ogni qualvolta veniva richiesta, la patente di guida del fratello.
Patente sospesa
Il conducente quindi è stato denunciato ai sensi degli articoli 494-495 del Codice Penale e sanzionato amministrativamente per aver circolato nonostante la patente sospesa, la sua autovettura è stata posta sotto Fermo Amministrativo.