Energia gratuita per Rsa, tra i beneficiari anche la provincia di Brescia
Priorità è stata data alle Residenze Sanitarie Assistenziali (Rsa) ricadenti nei comuni dove sono allocate le grandi dighe.
Approvata oggi (martedì 30 novembre) in Giunta regionale, su proposta dell'assessore a Enti locali, Montagna e Risorse energetiche, Massimo Sertori, la delibera che individua i soggetti beneficiari dell'energia gratuita determinata a consuntivo per l'anno 2020.
In prossimità delle grandi dighe
In particolare, come già indicato, è stata data priorità alle Residenze Sanitarie Assistenziali (Rsa) ricadenti nei comuni dove sono allocate le grandi dighe. Per il solo territorio della Provincia di Monza e Brianza, costituito dal Comune di Cornate d'Adda, dove non esistono Rsa, si sono individuati come beneficiari gli impianti e gli edifici scolastici esistenti nel Comune. Con questa delibera viene inoltre stabilito il criterio di ripartizione delle somme tra le diverse Rsa.
Cosa dice la legge regionale
Con la legge regionale 23/2019 è stato disposto l'obbligo, per le grandi derivazioni idroelettriche, di fornire annualmente e gratuitamente alla Regione energia elettrica nella misura stabilita dalla legge 12/2019 ovvero nella misura di 220 kWh per ogni kW di potenza nominale media di concessione.
"Con questo atto - spiega l'assessore Massimo Sertori - sui territori che ospitano le grandi dighe si cominciano a raccogliere i primi benefici della disciplina regionale in materia di grandi derivazioni idroelettriche. Per quanto attiene al 2020, l'impegno mantenuto è quella di destinare le risorse dando priorità alle Rsa (Residenze sanitarie assistenziali), uno dei settori che ha sofferto maggiormente a causa della pandemia. Sui territori provinciali di Bergamo, Brescia, Como, Lecco e Monza-Brianza, arriveranno complessivamente 1,4 milioni di euro - continua Sertori - corrispondenti alla monetizzazione dell'energia gratuita 2020 relativa alle grandi derivazioni d'acqua ad uso idroelettrico, mentre i restanti 2,6 milioni sono già stati stanziati alla provincia interamente montana di Sondrio. Grazie a questa legge fortemente voluta da Regione - conclude - verranno finalmente riconosciute ogni anno somme importanti sui territori".
I beneficiari
A Brescia (1.035.455 euro) risultano essere beneficiarie: Rsa Lucia Lorenzetti, Artogne; Rsa Fondazione Beata Lucia Versa Dalumi onlus, Bagolino; Rsa Beato Innocenzo, Berzo Inferiore; Rsa Fondazione Villa mons. Damiano Zani, Bienno; Rsa Cav. Paolo Rivadossi, Borno; Rsa Fondazione Ente Celeri onlus, Breno; Rsa Fondazione Fratelli Bona onlus, Capo di Ponte; Rsa Residenza Angelo Maj Fondazione onlus, Darfo Boario Terme; Fondazione Casa di soggiorno per anziani Domenico Giamboni onlus, Edolo; Rsa Fondazione onlus Ninj Beccagutti, Esine; Rsa - Fondazione Casa di riposo Feltrinelli onlus, Gargnano; Rsa Residenza per anziani Villa W.A. Mozart, Lozio; Rsa Fondazione don G. Ferraglio, Malonno; Rsa - Casa di riposo don F. Cremona onlus, Palazzolo sull'Oglio; Rsa Fondazione Giovannina Rizzieri onlus, Piancogno; Rsa Fondazione Santa Maria della neve onlus, Pisogne; Rsa Fondazione mons. Giacomo Carettoni onlus, Ponte di Legno; Rsa - Casa di riposo B. Bertella, Sabbio Chiese; Rsa - Casa di riposo per anziani di Tignale, Tignale; Rsa - Fondazione A. Passerini - Casa di riposo Valsabbina onlus, Vestone; Rsa - Fondazione Irene Rubini Falck onlus, Vobarno.