"Attraversando le loro vite" pedalata contro ogni forma di violenza sulle donne
Due gli itinerari con partenza alle 9 dalla Casa delle Donne in via San Faustino 38 a Brescia.
É in programma per sabato 27 novembre dalle 9 alle 13 la pedalata di impegno civile contro ogni forma di violenza sulle donne.
Due percorsi
Due gli itinerari con partenza alle 9 dalla Casa delle Donne in via San Faustino 38 a Brescia: il primo da 60 chilometri Brescia, Gussago, Ome, Provaglio d'Iseo, Cazzago san Martino, Castegnato e ritorno a Brescia; il secondo da 70 chilometri con partenza sempre da Brescia passa poi per Azzano Mella, Bagnolo Mella, Castenedolo, Bedizzole con ritorno a Brescia. La pedalata di impegno civile è aperta a tutti. Per partecipare è necessario confermare la propria partecipazione entro giovedì 25 novembre a info@amicidellabicibrescia.it/segreteria@aclibresciane.it.
Un problema capillarmente esteso
In Provincia di Brescia negli ultimi 11 mesi sono state vittime di femminicidio 4 donne e in dieci anni 26 donne. Nel mondo la violenza contro le donne interessa 1 donna su 3. In Italia i dati Istat 2019 mostrano che il 31,5% delle donne (6 milioni e 788 mila) ha subìto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale. Le forme più gravi di violenza sono esercitate da partner o ex partner, parenti o amici. Gli stupri sono stati commessi nel 62,7% dei casi da partner. Secondo il Rapporto Istat 2019 sulle donne vittime di omicidi, delle 111 donne uccise nel 2019, l’88,3% è stata uccisa da una persona conosciuta. In particolare il 49,5% dei casi dal partner attuale, corrispondente a 55 donne, l’11,7%, dal partner precedente, pari a 13 donne, nel 22,5% dei casi (25 donne) da un familiare (inclusi i figli e i genitori) e nel 4,5% dei casi da un’altra persona che conosceva (amici, colleghi, ecc.) (5 donne). Per oltre la metà dei casi le donne sono state uccise dal partner attuale o dal precedente e in misura maggiore rispetto agli anni precedenti: il 61,3% delle donne uccise nel 2019, il 54,9% nel 2018 e il 54,7% nel 2014. Maltrattamenti, stalking, abusi sessuali, fino alla forma più estrema di violenza: il femminicidio, omicidio di femmine in quanto femmine operato da maschi. Oltre alla violenza fisica o sessuale le donne subiscono anche violenza psicologica ed economica, cioè comportamenti di umiliazione, svalorizzazione, controllo ed intimidazione, nonché di privazione o limitazione nell’accesso alle proprie disponibilità economiche o della famiglia.
GLI EVENTI PER LA GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE A BRESCIA E PROVINCIA