Salute

Riforma sanitaria Lombarda, se ne parla in un convegno organizzato dall'Ordine dei Medici di Brescia

Verrà fatto il punto su analisi e proposte per mettere il paziente al centro e valorizzare le professioni sanitarie.

Riforma sanitaria Lombarda, se ne parla in un convegno organizzato dall'Ordine dei Medici di Brescia
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Mentre è in corso la discussione che il prossimo venerdì 26 novembre porterà il Consiglio regionale al voto sulla riforma della sanità lombarda, l’Ordine dei Medici di Brescia apre uno spazio di confronto per approfondire le linee portanti del futuro assetto sanitario.

L'appuntamento

Lo fa con un convegno, dal titolo La riforma della riforma sanitaria in Lombardia - Analisi e proposte, in programma nella mattinata di sabato 20 novembre, con inizio alle ore 8, nella Sala conferenze della sede ordinistica di via Lamarmora 167 a Brescia e in diretta streaming.

Le proposte

Questa iniziativa segue il Documento licenziato dall’Ordine nei mesi scorsi, che individuava alcune proposte, suddivise per argomenti tematici, al fine di arricchire e migliorare il quadro di interventi previsto nelle Linee di sviluppo della sanità regionale. Il convegno porrà al centro dell’analisi l’evoluzione organizzativa del territorio, il ruolo di Case e Ospedali della Comunità, i vantaggi e i rischi per il paziente nel percorso di soddisfazione dei bisogni, le nuove competenze del medico nell’ottica della collaborazione multiprofessionale, i nuovi strumenti professionali e l’integrazione tra ospedale e territorio.

I protagonisti

L’Ordine, infatti, ritiene necessario aprire un dibattito all’interno della professione, per un confronto con i decisori sugli elementi utili ad un’evoluzione del sistema sanitario che veda concretamente al centro i bisogni del paziente e valorizzi il ruolo del medico quale attore di questo cambiamento. A tal fine verranno coinvolti anche gli amministratori delle istituzioni sanitarie e i rappresentanti degli enti locali, per una riflessione che dal contesto locale e regionale si allargherà anche alle previsioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Gli interventi previsti

Il convegno si aprirà con la lectio magistralis di Francesco Longo, docente di Management pubblico e direttore OASI - Osservatorio sulle Aziende e sul Sistema sanitario Italiano del CERGAS SDA Università Bocconi, per mettere a fuoco opportunità e potenziali difficoltà attuative nello sviluppo dei servizi territoriali in Lombardia grazie al PNRR e alla riforma. Il tema della qualità della professione, anche alla luce dei rilievi di Agenas, sarà affrontato da Germano Bettoncelli, medico di medicina generale e coordinatore della Commissione Cultura e aggiornamento dell’Ordine, mentre Giovanni Gozio, medico di medicina generale e consigliere dell’Ordine, approfondirà luci e ombre di un’organizzazione del Distretto volta a soddisfare i bisogni sociosanitari del paziente. L’analisi si allargherà al ruolo del pediatra di famiglia per la tutela dell’area materno-infantile e adolescenziale con Tiziana Candusso, pediatra e componente del Collegio dei Revisori dei conti dell’Ordine, e si soffermerà con Luciano Corda, dirigente medico della seconda Medicina ASST Spedali Civili, sulla futura evoluzione dell’ospedale, tenuto conto delle peculiarità del Civile.

Seconda parte

La seconda parte della mattinata ospiterà una tavola rotonda per provare a declinare l’evoluzione della legge 23 sulla realtà bresciana, attraverso il confronto con le istituzioni sanitarie locali e la città: interverranno Massimo Lombardo, direttore generale dell’ASST Spedali Civili di Brescia, Claudio Vito Sileo, direttore generale di ATS Brescia, Valter Gomarasca, direttore sanitario di Fondazione Poliambulanza, Nicola Bresciani, amministratore delegato del Gruppo San Donato Brescia, Donatella Albini, consigliera delegata del sindaco per la Sanità, Roberto Tardani, presidente della Conferenza Sindaci Comuni bresciani, Gianbattista Guerrini, geriatra, rappresentante delle RSA.Il convegno di sabato rappresenta un primo incontro per discutere il futuro sistema sanitario regionale, dando voce alle istanze dei professionisti che lavorano sul territorio e negli ospedali. Nei prossimi appuntamenti, previsti nei primi mesi del 2022, l’Ordine coinvolgerà tutte le realtà e professioni della sanità bresciana per elaborare analisi e proposte sistematiche.

Come partecipare

L’evento, gratuito e aperto a tutti i cittadini interessati, sarà trasmesso in streaming e potrà essere seguito registrandosi al link https://register.gotowebinar.com/register/1567247591372824592, riportato in homepage sul sito www.ordinemedici.brescia.it. Ai medici chirurghi di tutte le discipline, odontoiatri, infermieri e farmacisti verranno riconosciuti 1,5 crediti formativi ECM: per la concessione dei crediti è necessaria l’iscrizione sul sito www.ordinemedici.brescia.it accedendo all’Area Riservata Iscritti o nella sezione Formazione – formazione residenziale, attraverso SPID.

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