Inaugurazione

Taglio del nastro alla sede del Kayak Canoa Club Palazzolo

L'evento si terrà alla presenza dell'Amministrazione comunale che ha promosso e realizzato le opere.

Taglio del nastro alla sede del Kayak Canoa Club Palazzolo
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Dopo i lavori di riqualificazione, è ora del taglio del nastro per la ex Casa del Custode alla Rosta, sede del Kayak Canoa Club di Palazzolo.

Inaugurazione

Infatti, si terrà sabato 13 novembre alla 10.30 la cerimonia di inaugurazione dei nuovi spazi totalmente riqualificati per una struttura ora completa e pronta per essere al servizio degli sportivi di oggi e domani.

I presenti

L’evento – che sarà aperto al pubblico (con mascherina e greenpass, come da disposizioni) – si terrà alla presenza dell'Amministrazione comunale che ha promosso e realizzato le opere, in primis il Sindaco Gabriele Zanni e l’Assessore allo Sport Alessandra Piantoni, insieme a Renato Teroni, presidente del KCCP (Kayak Canoa Club Palazzolo). Non potranno mancare Massimo Plebani e l’atleta palazzolese Veronica Yoko Plebani (che si collegherà da Madrid), già Medaglia di Bronzo alle recenti Paralimpiadi di Tokyo e madrina di Water Circle.

Nuovi spazi

Il progetto di riqualificazione dell’ex area di rimessaggio delle canoe alla Rosta che ha costituito la prima parte del recupero architettonico dell’area; recupero che va ora a chiudersi proprio con l’inaugurazione dei nuovi spazi riqualificati dal Comune destinati a sede ufficiale del Kayak Canoa Club di Palazzolo.

Delegati del mondo della canoa e del kayak

Hanno sinora dato conferma della loro presenza numerosi delegati del mondo della canoa e del kayak italiano, tra cui Maurizio Lenuzza, presidente della FICK (Federazione Italiana Canoa e Kayak) per il Comitato Regionale Lombardia; Emanuele Petromer, delegato provinciale FICK al Coni di Brescia, Marco Arlati, Consigliere regionale del CRL (Comitato Regionale Lombardia) per la FICK, e la dott.ssa Alberta Marniga Presidente di Fondazione Comunità Bresciana; oltre a molti altri ospiti.

Le opere

I lavori di ristrutturazione – conclusi ufficialmente il 28 settembre – hanno interessato l’edificio comunale in via Garibaldi, alla località Rosta, in riva al fiume Oglio, dove ha sede dal 1979 il Kayak Canoa Club Palazzolo.

Intesa tra associazione e amministrazione

Meritoria associazione sportiva che da ormai molti anni è in vetta a livello nazionale e internazionale per ciò che riguarda il mondo della canoa e del kayak. Da qui nasce anche la carriera sportiva dell'atleta palazzolese Veronica Yoko Plebani. Proprio la proficua collaborazione tra l’associazione sportiva e l’Amministrazione Zanni con il progetto Water Circle aveva già permesso la riqualificazione di una prima parte (lotto A) dei fabbricati preesistenti, in particolare quella dell’ex rimessaggio delle canoe, diventata ora una moderna struttura efficiente e – nello spirito dell’intero progetto – accessibile anche alle persone e agli atleti diversamente abili.

Concluso il secondo lotto dei lavori

Il Comune ha concluso il secondo lotto dei lavori (lotto B), che riguardano in particolare la cosiddetta Casa del Custode: ovvero la storica sede del pozzo dell’acquedotto comunale con annessa casa del custode, ormai dismessa da anni in seguito alla formazione del nuovo pozzo al Parco Fluviale Metelli. La Casa del Custode è stata così trasformata in una sede polifunzionale a servizio della pratica del kayak. Infatti, gli spazi del piano terra sono stati convertiti in ingresso, palestra, spogliatoi, docce e servizi igienici; mentre al primo piano si sono ricavati un ufficio ed un appartamento di appoggio per gli atleti fuori sede e gli ospiti in visita. Le opere hanno consentito la completa riqualificazione sia dell’interno, sia dell’esterno dello stabile, prevedendo il rifacimento totale della copertura e degli impianti, la posa del cappotto termoisolante e nuovi serramenti ad alte prestazioni energetiche; il tutto abbattendo il più possibile le barriere architettoniche preesistenti. Insomma, lavori importanti al servizio di un progetto di alto valore sia sportivo, sia urbanistico: la Rosta così qualificata è ora a tutti gli effetti un punto di riferimento e di eccellenza per lo sport italiano, usufruibile tanto dagli atleti normodotati, quanto da quelli diversamente abili.

Stanziati 300mila euro

Opere per le quali l’Amministrazione Zanni ha stanziato 300mila euro (Iva inclusa), di cui 150mila euro provenienti da Regione Lombardia: infatti, Palazzolo ha partecipato al bando (2018) per l'assegnazione di contributi regionali a fondo perduto per la realizzazione o la riqualificazione di impianti sportivi di proprietà pubblica. Il restante importo sarà parzialmente coperto da contributi che arriveranno dal GSE (il Gestore dei Servizi Energetici nazionale) che – grazie al Conto Termico, che premia appunto chi realizza opere di efficientamento energetico – riconoscerà ulteriori fondi al Comune di Palazzolo.

Le parole del sindaco Zanni

«Nonostante il periodo complicato dall’emergenza pandemica e dalle sue conseguenze anche sulle imprese del settore, siamo riusciti a concludere un’opera che è molto importante per lo sport palazzolese e per la nostra città in generale – ha commentato il sindaco Gabriele Zanni –. Anche questa è una struttura che potrà avvicinare alla pratica di discipline particolarmente formative soprattutto ragazze e ragazze, con un occhio di riguardo all’inclusione di persone con disabilità motoria, e non solo».

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