Premiazioni ed emozioni per la camminata dei Prati
La passeggiata ludico motoria è organizzata dal gruppo «Giovani dei Prati» in associazione con l'Hinterland Gardesano.
Domenica 31 ottobre a Prati, frazione di Calcinato, si è svolta la passeggiata ludico motoria organizzata dal gruppo «Giovani dei Prati» in associazione con l'Hinterland Gardesano, che da anni, sotto la guida del presidente Costantino Felter, coordina le manifestazioni podistiche a scopo benefico sul nostro territorio.
Ricavato devoluto per fini benefici
Alle ore 7.30 sono iniziate le iscrizioni; i partecipanti, provenienti non solo dalle zone limitrofe della provincia di Brescia, ma anche da Mantova e Verona, hanno sfidato il freddo grigiore autunnale di fine ottobre per trascorrere una piacevole mattinata all'insegna della condivisione della passione per la corsa e dell'impegno umanitario: il ricavato della giornata verrà infatti utilizzato per finanziare diversi progetti di costruzione e sviluppo in Africa, in particolare in Guinea-Bissau. In questa zona è attivo a partire dalla seconda metà degli anni novanta lo stesso Giancarlo Lecchi, organizzatore assieme al fratello Luigi della manifestazione, che in ricordo dei suoi viaggi e del suo operato ha esposto per tutti i presenti numerose fotografie, testimonianze indelebili del suo impegno attivo sul campo.
Le premiazioni
L'evento si è concluso con due differenti premiazioni. In occasione del 44° trofeo Avis di Calcinato, sono stati innanzitutto premiati, alla presenza del presidente Luigi Bocchio, i primi tre avisini con il maggior numero di donazioni. Questa la classifica: al terzo posto, con 78 donazioni, Michele Cornacchia; al secondo posto, con 87 donazioni, Marco Cappa; al primo posto Andrea Pini, con 140 donazioni. Per mancate adesioni, nessun podio femminile. Infine, le premiazioni dei gruppi più numerosi che hanno preso parte alla passeggiata ludico motoria.
All'evento hanno partecipato anche il gruppo alpino di Calcinato, impegnato nella vendita dei tradizionali panettoni per raccogliere fondi da devolvere alla Casa dell'Alpino di Irma, e i giovani ragazzi dell'azienda «l'orto dei Prati» con i loro prodotti orticoli.
L'ARTICOLO NEL NUMERO DI MONTICHIARIWEEK/GARDAWEEK IN EDICOLA DA VENERDI 5 NOVEMBRE.