Padenghe sul Garda, aggredisce il vicino di casa ritenuto responsabile dei rumori che lo disturbavano
La vicenda ha avuto inizio nel 2014.
Ieri (martedì 26 ottobre) i Carabinieri della Stazione di Manerba del Garda hanno proceduto all’arresto di un 55enne di Padenghe sul Garda in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Brescia.
Due anni di reclusione
L’uomo doveva scontare una condanna a due anni di reclusione divenuta definitiva. La vicenda parte nel lontano 2014 quando sono iniziate le disavventure di una famiglia di Padenghe sul Garda, oppressa dal comportamento minaccioso, violento e intollerante del vicino di casa, infastidito da qualsiasi rumore che non esitava a prendersela anche con bambini piccolissimi.
Aggredito il capo famiglia, lo riteneva responsabile
Nonostante la tolleranza e la buona volontà delle vittime, la misura si è colmata quanto i bambini hanno cominciato a risentire di quel continuo clima di tensione e l’odierno arrestato ha violentemente aggredito il capo famiglia ritenuto responsabile dei presunti disturbi patiti, procurandogli lesioni giudicate guaribili in dieci giorni, inducendo i vicini prima a diffidare a mezzo avvocato e poi a denunciare i soprusi patiti nell’agosto 2015.
L'uomo si trova attualmente in carcere
Prima il rinvio a giudizio, poi la condanna per atti persecutori, violazione di domicilio e lesioni aggravate emessa da Tribunale di Brescia. L’uomo è oggi ristretto nella Casa Circondariale di Brescia.