Arrestato ventenne in stazione a Brescia, minacciati gli uomini della Polizia di Stato
La segnalazione è giunta a seguito di una rissa in zona stazione.
Nella notte tra domenica 17 e lunedì 18 ottobre gli Agenti del Commissariato Carmine sono intervenuti in Piazzale della stazione a seguito di una segnalazione di rissa.
Insulti agli agenti della Polizia di Stato
I poliziotti giunti sul posto hanno trovato un soggetto che, in evidente stato di alterazione alcoolica, stava cercando di colpire le auto in sosta con dei calci. Inoltre tra le mani aveva un martellino frangi-vetro e alla vista degli agenti ha iniziato ad insultarli e minacciarli.
Invitato a mantenere la calma
Gli operatori hanno tentato invano di calmare il soggetto, un tunisino di 20anni, che al contrario si è scagliato contro gli agenti.
I reati contestati
Dopo una colluttazione, il 20enne è stato arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale e denunciato per i reati di porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere, oltraggio a Pubblico Ufficiale. A ciò si aggiunge poi il rifiuto di fornire le proprie generalità oltre all' ingresso ed al soggiorno illegale sul territorio dello stato. É stato inoltre sanzionato inoltre per ubriachezza.
Provvedimento di espulsione
Il Prefetto di Brescia, a seguito di convalida dell’arresto, ha emesso un provvedimento di espulsione che è stato eseguito con accompagnamento al Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Gorizia in attesa di rimpatrio.