Rapimento sul Garda, scattano le manette anche per tre bresciani
Ancora oscure risultano essere le motivazioni che hanno portato a compiere il gesto.
Arrestate cinque persone, tra queste anche tre bresciani.
Picchiato e poi abbandonato
Sono stati arrestati i componenti della banda che il 26 agosto scorso aveva sequestrato un cittadino 46enne di Castelnuovo del Garda. L'uomo venne fatto salire su un furgone e picchiato per poi essere abbandonarlo in campagna lungo le strade di Valeggio sul Mincio. L'uomo venne avvicinato da due auto blu fermato con lampeggianti e palette, mentre era alla guida delle propria vettura; pensando si trattasse di forze dell'ordine si è fermato; davanti a lui si sono palesati tre uomini con il passamontagna con i quali il 46enne ha avuto una breve colluttazione. Il sequestro durò otto ore, agli occhi dei testimoni il tutto apparve come un'operazione di polizia. L'uomo venne poi ricoverato all'ospedale Poma di Mantova, ferito ma non in pericolo di vita.
Identificati e arrestati
Nelle scorse ore sono scattati gli arresti da parte dei carabinieri di Verona: si tratta di persone quasi tutte residenti nel bresciano e in particolare L.B., bresciano del 1969, R.B, 55 anni di Manerbio, L.C., classe 1988 di Montichiari e infine E.T. 30 anni e originaria dell’Albania. Sono stati identificati e arrestati mentre appiccavano un incendio nell'entroterra gardesano. Ancora oscure risultano essere le motivazioni che hanno portato al gesto.