Lo sport oltre l'ostacolo per fare "rumore" su inclusione e disabilità
L'appuntamento, organizzato dal Team Life, è da oggi (venerdì) a domenica al parcheggio delle scuole di via Lancini.
"Una festa all’insegna dello sport, dell’inclusione, della disabilità e dell’informazione. Un evento attraverso i viaggi e le imprese. Il messaggio che deve arrivare è che se si vuole si può fare tutto".
Lo sport oltre l'ostacolo per fare "rumore" su inclusione e disabilità
Poche e semplici parole. Sono quelle di Ersilio Ambrosini, mente dietro l’imperdibile appuntamento che si terrà a Chiari dal 17 al 19 settembre nel parcheggio del Polo scolastico della primaria, in via Lancini.
Lo sport oltre l’ostacolo è il titolo dell’iniziativa organizzata dal Team Life, ma nato proprio da un’idea di Ambrosini in collaborazione con l’amico Claudio Lazzaroni, Deborah Alberti, Mauro Bernardi, Antonio Savoldi e Veronica Raineri. Persone apparentemente diverse, ma unite dal tema della disabilità e dalla necessità di far passare il messaggio che questa non deve essere un limite.
Classe 1971, Ambrosini è nato a Chiari ed ha condotto una vita normale. Negli anni ‘90, però, gli fu diagnosticato un tumore maligno alle parti molli e un sarcoma di Edwing con un 5% di probabilità di sopravvivenza. Ma lui si è salvato e nonostante la disabilità della gamba, praticamente senza alcuna forza, ha deciso di vivere la vita a pieno e soprattutto in bicicletta. Per portare avanti il tema della prevenzione e di una diagnosi precoce dei tumori, ha dato vita al Team Life con il quale organizza iniziative a sostegno dell'ospedale Rizzoli di Bologna e dell'associazione Campanacci. In questo viaggio, con lui, ci sono appunto Lazzaroni (che non lo lascia un attimo e anche sulla due ruote da sempre il meglio) e Deborah, mamma di Alessio, un piccolo paziente che purtroppo conosce bene la malattia.
Anche Antonio Savoldi e Mauro Bernardi non sono personaggi nuovi: l’ex agente della Polizia Stradale e autore da anni segue ormai Mauro, sulla sedia a rotelle a seguito di un incidente stradale e, insieme, aiutano i ragazzi a riflettere sulla sicurezza, sulla prevenzione e sul valore della vita. Per ultima, ma non per importanza, in questo team di maxi organizzatori, c’è anche Veronica Raineri, 28enne di Zocco che, dopo l’incontro improvviso con la malattia (ancora senza nome perché purtroppo non c’è una diagnosi) ha raccontato nel suo romanzo d’esordio «Cintura vera» pensieri, riflessioni ed emozioni sulla sua convivenza quotidiana con la disabilità.
Il programma e le info utili
L’evento, con il patrocinio del Comune di Chiari vanta la collaborazione di Enjoyski, Cai, Giangi’s Bike, Icaro Sport, Disabili Onlus e Art for Sport, ma anche del sostegno dell’Associazione Mario Campanacci e di Spot&Sport Comunication (oltre che dell’aiuto di numerosi sponsor). Inoltre, nelle serate di venerdì e sabato, dalle 18, sarà attivo anche il servizio di ristorazione e parte del ricavato verrà devoluto alle associazioni no-profit che hanno contribuito alla realizzazione dell’iniziativa. Attenzione, per accedere (come ormai in tutte le manifestazioni) sarà obbligatorio il green passo o il tampone negativo entro 48 ore. Ci sarà un ingresso «controllato» e saranno rispettati tutti i protocolli anti-Covid.
Si partirà oggi, venerdì 17. Dalle 8 alle 12 ci saranno delle attività interattive volte a favorire l’inclusione con le associazioni e le scuole primarie. Dalle 15 alle 18, invece, attività libera di interazione tra i sodalizi presenti all’evento e il pubblico. In serata, dalle 19, intrattenimento con la scuola di ballo Power Up Dance e i balli di gruppo della maestra Giovanna Ferrari e a seguire improvvisazione teatrale con Alida Boniotti e C.
Nella mattina di sabato si continuerà con le attività per la primaria, ma si aggiungerà anche la secondaria. Dalle 15.30 alle 16.30 ci saranno i racconti delle esperienze di cicloturismo con Tiziano Mulonia, Stefano Scapitta e Angelo Colletta. Poi, dalle 17 alle 19, è prevista la conferenza con i medici del reparto di oncologia dell’Istituto Rizzoli di Bologna a cui seguirà un dibattito-confronto con i racconti dei pazienti guariti e gli interventi del pubblico. In serata, protagonisti Nico Valsesia, Andrea Lanfri e Michele Maggioni che, tra viaggi estremi e record sportivi, racconteranno le loro imprese. Dalle 23, estrazioni dei premi (tantissimi in palio) della lotteria benefica. Il ricavato andrà a sostenere le iniziative del Rizzoli (per acquistarli chiamare il numero 338.1015144). Domenica mattina, gran finale con le testimonianze dirette di Veronica Raineri, Gli Equilibristi (che narrano la disabilità vista dagli occhi di un genitore) e di Mauro Bernardi e Antonio Salvoldi (con «La vita rimane la cosa più bella che ho»).
Attenzione, per accedere (come ormai in tutte le manifestazioni) sarà obbligatorio il green passo o il tampone negativo entro 48 ore. Ci sarà un ingresso «controllato» e saranno rispettati tutti i protocolli anti-Covid.