Covid: 70 nuovi contagiati nel Bresciano, 601 in Lombardia e 7.826 in Italia
Numeri in diminuzione nella nostra zona e nella nostra regione, nonostante un numero simile di tamponi processati. Sempre più critica la situazione in Sicilia.
Covid: 70 nuovi contagiati nel Bresciano, 601 in Lombardia e 7.826 in Italia. Sono i numeri di oggi, venerdì 27 agosto, sul fronte Coronavirus. Dati in diminuzione nella nostra zona e nella nostra regione, nonostante un numero simile di tamponi processati. In calo il tasso di positività e i ricoveri in reparto, +2 in terapia intensiva.
Brescia e la Lombardia
Il report a Brescia e provincia segnala oggi 70 casi contro i 122 di giovedì (mercoledì 96, martedì 69, lunedì 29, domenica 31, sabato 68 e venerdì scorso 63). Per quanto riguarda la Lombardia ci sono 601 casi contro i 758 di giovedì (mercoledì 605, martedì 518, lunedì 200, domenica 406, sabato 540 e venerdì scorso 504).
I dati di oggi in Lombardia
I nuovi casi positivi: 601; i tamponi processati: 35.889 (ieri 38.173), con un rapporto positivi/tamponi all'1,6% (ieri 1,9%); i ricoverati in terapia intensiva: 44 (+2); i ricoverati non in terapia intensiva: 333 (-6); i decessi: 3 (ieri 6), mentre dall’inizio della pandemia sono 33.901.
I nuovi casi per provincia
Bergamo: 35; Brescia: 70 (dall’inizio della pandemia sono 109.020); Como: 33; Cremona: 22; Lecco: 20; Lodi: 13; Mantova: 37; Milano: 172 di cui 73 a Milano città; Monza e Brianza: 42; Pavia: 30; Sondrio: 11; Varese: 87.
I dati nazionali
In Italia oggi si sono registrati 7.826 casi (ieri 7.221) a fronte di 265.480 tamponi (ieri 220.872), con il tasso di positività al 2,9% contro il 3,2% di ieri. La regione con più contagiati è la Sicilia con 1.681 casi (con appena 22mila tamponi), seguita da Toscana 752, Emilia Romagna 732, Veneto 694, Lombardia 601, Campania 576, Lazio 547 e Sardegna 343. A livello nazionale i ricoverati in reparto sono 4.114 (ieri 4.059), mentre in terapia intensiva sono 511 (ieri 503). Sono invece 45 le vittime (ieri 43) per un totale di 129.002 dall'inizio della pandemia.