Desenzano piange Gino, l'amico dei cani

Accoglieva a casa sua tutti i randagi di Desenzano. Oltre cinquanta negli anni Novanta

Desenzano piange Gino, l'amico dei cani
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Si è spento stanotte Gino, conosciuto a Desenzano come "l'amico dei cani".

Ex postino in pensione, per molto tempo ha accolto nella sua casa in affitto, a San Martino della Battaglia, tutti i cani che gli portavano: animali abbandonati che arrivavano da lui con il “passaparola” delle persone ma spesso anche i Vigili Urbani gli suonavano il campanello di casa, per portargli cani ritrovati.

Verso la fine degli anni Novanta ne aveva quasi cinquanta, ognuno con un nome ed ognuno con la propria storia. Gino li amava tutti e in città era diventato un'istituzione.

"Ad un certo punto erano troppi - ricorda Rino Polloni - così sotto la giunta Anelli mi venne l'idea di aiutarlo e in pochi mesi fu costruito il canile intercomunale di Desenzano, Sirmione e Montichiari che oggi accoglie centinaia fra esemplari fra cani e gatti.

Ora lasituazione è istituzionalizzata ma fino ai primi anni duemila uno dei pochi in prima linea a raccogliere i trovatelli desenzanesi era proprio lui, "l'amico degli animali".

"Abbiamo fatto di tutto per farlo morire in mezzo ai suoi cani - spiega Polloni -, purtroppo stanotte ci ha lasciati.

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