Mini rampa e illuminazione: iniziati i lavori allo skatepark
Il progetto aveva ottenuto 60mila euro grazie ai voti ricevuti in occasione della seconda edizione del Bilancio partecipativo.
I lavori sono iniziati nei giorni scorsi.
Mini rampa e illuminazione: iniziati i lavori allo skatepark
Come diversi altri progetti aveva dovuto aspettare di poter partire a causa della pandemia, ma ora anche il potenziamento per l’inclusione area ex piscine di via Gavazzino è in procinto di diventare realtà. È questo un ulteriore progetto della seconda edizione del Bilancio Partecipativo palazzolese – l’iniziativa dell’Amministrazione del sindaco Gabriele Zanni per permettere ai cittadini di scegliere tramite votazione pubblica nuove opere da realizzare in città con fondi comunali – che sta per giungere a compimento. I lavori, iniziati lunedì 17 luglio, si concluderanno indicativamente entro la fine di settembre. Infatti, con 170 voti l’associazione sportiva dilettantistica Wave Skatepark – che gestisce gli impianti delle ex piscine, ora diventate uno tra i più grandi skatepark del Nord d’Italia – aveva ottenuto il finanziamento da parte del Comune di 60mila euro. Fondi appunto totalmente comunali – facenti parte dei 200mila messi a disposizione dalla Giunta Zanni per il Bilancio Partecipativo – che verranno investiti in tre filoni d’opera.
I tre filoni
Il primo riguarda le opere edili: in particolare il miglioramento della mini rampa da skate della vasca più piccola, destinata ai bambini, affinché diventi più performante. L’opera è stata affidata all’impresa edile Baitelli di Baitelli F&C SnC di Palazzolo sull’Oglio. Oltre a ciò, verrà installato un nuovo impianto d’illuminazione notturno a luci LED: cinque pali che a loro volta sosterranno complessivamente 16 punti luci ad alta prestazione e bassissimo consumo energetico per illuminare in maniera ottimale tutta l’area. Le opere verranno eseguite dalla ditta S.G.B. Elettroimpianti di Sabadini Gian Battista di Palazzolo sull’Oglio. Infine, un terzo lotto prevede già l’acquisto di giochi e attrezzature per i più piccoli: un modo per rendere l’area dello skatepark sempre più a misura di bambini; l’acquisto per ovvi motivi verrà fatto solo dopo la fine dei lavori. Un punto che si sposa con quanto già attualmente fatto dall’associazione Wave Skatepark – che qui promuove la cultura sportiva per tutte le età – e che andrà di pari passo con l’acquisto da parte dell’associazione stessa di due carrozzine freestyle per permettere anche alle persone diversamente abili, in particolare proprio ai bambini, di praticare lo skate. Insomma, un’operazione che nel suo complesso rende l'area pubblica delle ex-piscine di via Gavazzino più inclusiva e sostenibile grazie agli interventi mirati.
Il commento del sindaco
"Con questi ultimi interventi, sostenuti dai cittadini che hanno votato il progetto in occasione della seconda edizione del Bilancio Partecipativo, si va a potenziare e migliorare una struttura sportiva che sta riscuotendo il gradimento di bambini, ragazzi e adulti che frequentano l'impianto per praticare uno sport nuovo e sicuramente formativo - ha commentato il sindaco Gabriele Zanni -. Il fatto che i nuovi lavori consentano l'accesso e la pratica anche a ragazzi disabili è testimonianza dei valori di inclusività che come Amministrazione e associazione Wave Skatepark stiamo portando avanti da ormai diversi anni».