Un murales alla stazione per celebrare la Capitale del Libro (VIDEO E FOTO)
L'opera è stata realizzata dall'artista Napal su indicazione dell'Amministrazione comunale.
Un segno indelebile del un titolo che per sempre Chiari ricorderà con grande orgoglio: essere stata la prima Prima Capitale Italiana del Libro. Dove? In uno dei punti più strategici della città, la stazione.
Un murales alla stazione per celebrare la Capitale del Libro
Stradedarts Urban Gallery 1988 e l’Amministrazione, rappresentata dall’assessore alla Cultura Chiara Facchetti, hanno inaugurato, sabato pomeriggio, in concomitanza con gli appuntamenti della Rassegna della Microeditroia, la maxi opera di urban art «La lettura è il viaggio di chi non può prendere un treno». A Chiari per l’occasione anche il curatore artistico Alessandro Mantovani e, soprattutto, l’illustratore e urban artist Napal.
«Abbiamo voluto questo murales proprio in uno dei luoghi simbolo della vita quotidiana dei nostri cittadini - ha spiegato Facchetti - Siamo profondamente convinti che è molto importante rendere belli i posti in cui la gente trascorre parte delle sue ore. Dunque, continuano le opere di riqualificazione della città e proprio con questa bellissima installazione realizzata appositamente per la prima Capitale del Libro».
A spiegare l’opera, distribuita su svariati metri, è stato invece l’artista.
«E’ stato piacevole lavorare a Chiari e incontrare le persone del luogo - ha ribadito Napal - E’ stato un privilegio poter dipingere una facciata enorme. Lavoro nel campo dell’editoria e come illustratore è stato per me poter anche affrontare questi temi che sono il mio pane quotidiano. Ho voluto portare una nota di colore, come nel mio stile artistico e mi è piaciuto davvero molto il riscontro delle persone che mi hanno fermato incuriosite. Inoltre, la lettura è stata rappresentata secondo i suoi vari momenti, dall’aggregazione alla solitudine, passando per lo studio e tanto altro ancora».