Consegnate le borse di studio e la Costituzione
In occasione della Festa della Repubblica l'Amministrazione ha elogiato gli studenti meritevoli e ha premiato i partecipanti al concorso "Il paese che vorrei".
A dicembre 2020 l’Amministrazione comunale aveva annunciato i nomi dei beneficiari delle borse di studio e i premi erano stati conferiti senza un evento pubblico, ma l’assessore all’Istruzione Giovanna Rota aveva fatto pervenire agli alunni una lettera per sottolineare le forti difficoltà affrontate durante la pandemia e manifestare la vicinanza e i complimenti del Comune. Mercoledì, in occasione delle celebrazioni per la Festa della Repubblica, è stata promossa nel parco comunale una cerimonia di consegna degli attestati. "I premi li hanno già ricevuti, ma abbiamo voluto fare comunque questa cerimonia in presenza per dare a questi ragazzi la visibilità che meritano. Si sono impegnati in un momento difficile", ha sottolineato l’assessore Rota, affiancata dal sindaco Ilario Cavalleri.
Consegnate le borse di studio
Più di cento i bambini e ragazzi premiati, dalla primaria fino all'Università, anche se non tutti hanno potuto essere presenti alla cerimonia. L'elenco completo e le foto di gruppo (nel pieno rispetto delle norme anti Covid visto che l'evento era all'aperto e tutti gli studenti indossavano la mascherina) saranno pubblicate sul prossimo numero di Chiari Week, in edicola dal 4 giugno. Ecco però un'anticipazione con la gallery dei diplomati alla secondaria di secondo grado e dei laureati.
Donate le Costituzioni ai 18enni
Durante la cerimonia è stata inoltre consegnata una copia della Costituzione ai maggiorenni (classe 2003) e anche ai ragazzi nati nel 2002, vista l'impossibilità di organizzare eventi nel corso del 2020 a causa della pandemia di Covid-19. All'inizio della mattinata l'Amministrazione ha voluto premiare i bambini e ragazzi che hanno partecipato al concorso "Il paese che vorrei", realizzando dei disegni per colorare i mesi bui del primo lockdown.