Arrestato spacciatore
In vista delle imminenti festività di Capodanno al fine di prevenire e contrastare i reati predatori (rapine, furti, ecc.), lo spaccio di sostanze stupefacenti e l’immigrazione clandestina, il Commissariato di P.S. di Desenzano d/G, negli ultimi giorni, ha posto in essere una decisa attività di controllo che ha interessato le zone maggiormente frequentate, le arterie di grande comunicazione da e per questo centro, con verifiche ai locali pubblici e ai loro avventori.
L’attività che ha visto l’impiego di numerose unità operative del Commissariato di P.S., si è conclusa con i seguenti risultati:
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PERSONE IDENTIFICATE: nr. 205
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AUTOMEZZI CONTROLLATI: nr. 72
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POSTI DI CONTROLLO SULLE STRADE PRINCIPALI: nr. 11
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ESERCIZI COMMERCIALI: nr. 04
Durante la predetta attività veniva tratto in arresto un giovane italiano di anni 21, dimorante a Desenzano d/G, perchè resosi responsabile del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Lo stesso in un controllo da parte di una volante del Commissariato in una via del centro cittadino mentre era in compagnia di altri giovani veniva trovato in possesso, occultato negli indumenti indossati, di un involucro contenente Marijuana.
Il soggetto era noto al personale operante perché tratto in arresto pochi mesi fa per detenzione di sostanza stupefacente nonché attualmente sottoposto al provvedimento cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
In considerazione di ciò veniva eseguita una perquisizione nella sua abitazione che portava al rinvenimento di altra Marjuana per un peso complessivo di gr.200 circa, un bilancino con tracce della predetta droga utilizzato per pesare lo stupefacente e predisporre le dosi nonché banconote di vario taglio ammontante a 300 Euro circa ritenuto essere il frutto dell’illecita attività di spaccio.
Lo stupefacente ed il denaro venivano sequestrati ed il giovane spacciatore tratto in arresto per la violazione dell’art.73 DPR 309/90; condotto innanzi al Giudice del Tribunale Ordinario del Tribunale di Brescia che ne convalidava l’arresto e disponeva la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Il predetto, disoccupato e pregiudicato per reati specifici, risultava già tratto in arresto per spaccio e detenzione a fini di spaccio di stupefacenti nel marzo e nell’ottobre del c.a.