La visita del vescovo all'ospedale di Desenzano

In occasione della Giornata Mondiale del Malato, che si celebra sabato 11 febbraio, il Vescovo di Verona Sua Eccellenza Mons. Giuseppe Zenti ha visitato oggi l’Ospedale di Desenzano.

Alle 16.00 ha incontrato gli operatori per la lectio magistralis “Dal curare al prendersi cura: le condizioni per farlo fino in fondo” e alle 17.00 ha celebrato la Santa Messa animata dalla Schola Cantorum S. Martino di Moniga.

Numerosi gli spunti di riflessione che il Vescovo ha offerto durante l’incontro che si è svolto nell’aula magna dell’ospedale.

“La vostra – ha affermato il Vescovo rivolgendosi al personale sanitario – è un’arte tra le più divine perché curate il corpo umano che è un insieme complesso, costituito non solo da un sistema ma è un sistema di sistemi. Nella vostra professione siete chiamati a curare il corpo, ma anche ad intuire l’anima degli individui. Questo vi richiede di offrire, a chi si affida a voi, una attenzione che va oltre la cura della malattia e diventa relazione. Tutte le specializzazioni – ha concluso il Vescovo – sono importanti al fine di prendersi cura dell’individuo. Ma una specializzazione da sola non fa nulla.”

"E' un onore - ha sottolineato il Direttore Generale Peter Assembergs - avere tra noi oggi sua Eccellenza Mons. Giuseppe Zenti, che ha voluto condividere con noi questa riflessione sul concetto del prendersi cura come superamento del semplice curare. Un concetto cardine anche della riforma sanitaria lombarda e che noi cerchiamo di concretizzare ogni giorno in quello che facciamo.”