Tutela dell'ambiente, a cavallo

Dopo la nascita della Riserva naturale, a Manerba è in arrivo un ulteriore novità nell’ambito della salvaguardia dell’ambiente.

Da un’iniziativa di un gruppo di manerbesi, è nato il Gruppo Operativo Locale Parchi Lago di Garda. A credere fortemente in questo progetto è stato il manerbese Claudio Feroldi, panettiere di giorno, o per meglio dire di notte. «Circa 7 mesi fa ho deciso di unire la passione per i cavalli e la voglia di fare qualcosa di concreto per il mio paese ed ho conosciuto Antonio Cianti, presidente dell’Associazione Nazionale delle Giacche Verdi» ci racconta Claudio. Le giacche verdi nascono nel 1992 e sono un’associazione ambientalista e di protezione civile, composta da volontari e adeguata alle direttive del Ministero dell’Ambiente.

«L’obiettivo del nostro gruppo sarà quello di monitorare il territorio a cavallo ma anche a piedi, nel caso qualcuno preferisse non andare in sella, per salvaguardare l’ambiente. Il nostro compito non sarà quello di dare zansion ma semplicemente segnalare irregolarità e pulire, nei limiti del possibile, i sentieri e il parco». Attualmente il gruppo locale è composto da una decina di volontari ma da quando si è sparsa la voce sui social, in molti si sono interessati chiedendo informazioni e dando la propria disponibilità. «Abbiamo inoltre stretto un accordo con il comune in modo da collaborare insieme per una migliore gestione della salvaguardia ambientale nella riserva».

Attualmente c’è già un’idea di un primo progetto che è in fase di studio e valutazione. L’iniziativa riguarda la creazione di un punto ristoro e pic-nic attrezzato per evitare l’abbandono dei rifiuti, il quale sorgerà proprio ai piedi della rocca e del sasso, nella zona del buco della palude. Per chi volesse entrare a far parte del gruppo locale delle giacche verdi o avere informazioni, è possibile contattare Claudio al numero 342 0592882.