Salta l’audizione al Tar del Lazio, ma Regione Lombardia tira dritto sul ricorso
Entro questa settimana saranno depositati documenti aggiunti nell'ambito del ricorso presentato per ottenere una riclassificazione delle limitazioni
Salta l’audizione al Tar del Lazio, ma Regione Lombardia tira dritto sul ricorso.
Ottenuta la riclassificazione in zona arancione l’audizione al Tar del Lazio, prevista per ieri (lunedì 25 gennaio 2021), non si è svolta. Regione Lombardia nel ricorso presentato la scorsa settimana contestava infatti l’inserimento in zona rossa, misura che però con la nuova ordinanza firmata dal Ministro della Salute Roberto Speranza è venuta meno.
Tuttavia, sia gli strascichi polemici per la zona rossa istituita per errore, sia il ricorso del Pirellone sono destinati ad andare avanti come hanno più volte ribadito in conferenza stampa il presidente Attilio Fontana e il neo assessore al Welfare Letizia Moratti.
Le parole del legale di Regione Lombardia
Come confermato all’Ansa da Federico Freni, legale dell’Amministrazione lombarda, entro questa settimana saranno depositati documenti per proporre i motivi aggiunti al ricorso.
«Andiamo avanti perché ritendiamo che la veridicità dei fatti venga acclarata anche in sede giudiziaria e chiarita una volta per tutti – ha specificato Fontana -. Se c’è un errore non è nostro. Il ricorso verrà allargato e, in particolare, saranno impugnati i verbali della Cabina di regia, del Cts e l’ordinanza nella quale si afferma che c’è stata una rettifica di dati».