Cena abusiva per guardare la Juve: multe salate per titolare e venti clienti
E' successo a Paratico. I carabinieri hanno scoperto la cena abusiva organizzata alla faccia del Dpcm.
In venti, senza mascherina né distanziamento e, soprattutto, ai tavoli di un ristorante che, stando a quanto previsto dal Dpcm e dalle normative anti Covid, avrebbe dovuto fare solo asporto o consegna a domicilio. I carabinieri della Stazione di Capriolo hanno scoperto e fermato una vera e propria cena abusiva organizzata al ristorante Le Due Terrazze di via Cavour, dove un gruppo di giovani si era ritrovato per mangiare e guardare la partita Juventus - Sassuolo, finita 3 a 1 per i bianconeri.
Cena abusiva per guardare la Juve: multe salate per titolare e venti clienti
A finire sanzionati per aver disatteso la normativa in vigore per contrastare la diffusione del virus sono stati gli avventori del locale, tutti di età compresa tra i venti e trent’anni e provenienti dal bresciano e dalla bergamasca, e il titolare bergamasco, che ora rischia di ricevere un’ordinanza firmata dalla Prefettura per la chiusura temporanea dell’esercizio pubblico.
All’arrivo dei carabinieri, la ventina di clienti presenti si è rifugiata in un soppalco. Erano tutti senza mascherina e non rispettavano le distanze di sicurezza per il contagio da Covid.
Dagli accertamenti è risultato che il titolare, un 26enne di Montello, Comune bergamasco, aveva organizzato una cena privata in occasione della partita della Juventus. A rispondere all’invito erano stati una ventina di giovani dai venti ai trent’anni del circondario, provenienti sia dalla bergamasca che dal bresciano.
Identificati uno per uno, i militari hanno immediatamente fermato la festa e mandato tutti a casa, dove poi sono state recapitate anche le sanzioni per la violazione delle norme anti Covid. Multato anche il titolare del locale, che è stato segnalato alla Prefettura e dalla quale si attende un’ordinanza di chiusura temporanea.
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