CASTEL GOFFREDO

Staccano i sanpietrini da terra e li lanciano contro un portone, poi iniziano coi botti: 8 minori nei guai

Quattro giovani sono stati denunciati per atti vandalici. Tra loro anche un bresciano

Staccano i sanpietrini da terra e li lanciano contro un portone, poi iniziano coi botti: 8 minori nei guai
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Ancora maleducazione, noia e violenza: queste sono le tre parole che possono racchiudere quanto successo a inizio mese nel Mantovano, dove 4 minori sono stati denunciati per aver lanciato sanpietrini e petardi contro un portone senza alcun motivo mentre altri quattro minori presenti ma estranei ai fatti sono invece stati sanzionati per essersi trovati fuori dal proprio comune non rispettando le normative anti covid.

Staccano dei sanpietrini da terra e li lanciano contro un portone

I Carabinieri della Stazione di Castel Goffredo alcuni giorni fa hanno denunciato 4 minorenni alla Procura della Repubblica dei Minori di Brescia poiché resesi responsabili dei reati di danneggiamento aggravato e getto pericoloso di cose in concorso.
I fatti risalgono alla serata del 9 gennaio 2021 quando i ragazzini, insieme ad altri coetanei, si sono ritrovati in compagnia, e cercando di ingannare il tempo hanno pensato bene di compiere la solita “bravata” di cui si ricorderanno per parecchio tempo.

In un vicoletto oscuro del paese, infatti, staccando dal manto stradale alcuni cubetti in cemento (i cosiddetti “sanpietrini”), li hanno lanciati contro un portone di un’abitazione danneggiandolo vistosamente. Non contenti, sempre in direzione del portone hanno iniziato a lanciare petardi spaventando e terrorizzando il nucleo familiare residente nell’abitazione che, ignaro di quanto stesse succedendo, ha pensato che fuori dalla propria casa stesse avvenendo qualcosa di grave e spaventoso, non immaginandosi che dietro quei boati e quella violenza ci fosse invece solo la noia e la maleducazione di qualche piccolo vandalo.

Oltre la bravata anche il vanto di averla fatta

I militari dell’Arma di Castel Goffredo, grazie anche alla visualizzazione degli impianti di videosorveglianza di quel comune, sono riusciti in poco tempo ad identificare tutti gli autori, poi rei confessi, dell’episodio increscioso compiuto che avevano anche filmato e postato sui social la loro “bravata”.
I quattro minori, tre dei quali del luogo ed uno residente in comune limitrofo, dovranno rispondere davanti all’autorità Giudiziaria dei reati sopra citati. Il danno è stato quantificato in 1000,00 euro circa.

Gli altri minori presenti sono stati sanzionati

Altri 4 minori, oltre ad uno di quelli denunciati, presenti ma estranei ai fatti, sono stati sanzionati per la violazione della normativa anticovid-19, in quanto si trovavano in altro comune senza giustificato motivo.

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