Provaglio in soccorso ai terremotati croati con una raccolta di beni
Promotrice dell’iniziativa solidale è Katarina Bosnic, originaria di Sisak, uno dei paesi colpiti dal sisma.
Una raccolta di beni di prima necessità con destinazione Sisak e Petrinja, Croazia, è l’operazione solidale che il Comune di Provaglio, la Parrocchia, Polisportiva Provagliese e il Gruppo Comunale di Protezione Civile si apprestano ad avviare sabato.
Provaglio in soccorso ai terremotati croati con una raccolta di beni
In sala civica a Palazzo Francesconi, sede del Municipio, sabato dalle 9 alle 18 i volontari accoglieranno tutti i provagliesi che intendono mettere a disposizione della popolazione colpita dal terremoto di fine anno tutto quello di cui ha bisogno; si tratta in particolare di stufe elettriche, generatori di calore, cibi a lunga conservazione non in vetro, come pasta, riso, tonno, olio, carne in scatola e tutto quanto ritenuto possibile inviare sempre a lunga conservazione.
Sono necessari anche prodotti per l’igiene personale quali carta igienica, sapone liquido, pannoloni e pannolini, detersivi per stoviglie e vestiti, sapone liquido per mani oltre che articoli per la protezione personale anti Covid-19 (mascherine, gel disinfettante mani, tute protettive, guanti e prodotti per la sanificazione e la pulizia ambientale).
Tutto il materiale raccolto nella giornata di sabato grazie al gruppo di coordinamento della raccolta sarà imballato, caricato su furgoni messi a disposizione da alcune aziende locali, portato direttamente in Croazia e destinato a una casa di riposo che ospita 300 anziani e a una società sportiva dei due paesi così duramente colpiti dal sisma.
Una strada solidale unisce la Franciacorta a Petrinja e Sisak
“Non abbiamo bisogno di scarpe o vestiti – ha affermato Katarina Bosnic, provagliese originaria di Sisak , volontaria e promotrice dell’iniziativa – Ma è necessario portare in Croazia alimenti e presidi igienici. Confido nella generosità della gente di Provaglio e garantisco personalmente che quanto raccolto arriverà a destinazione in un paio di giorni al massimo”.
A disposizione di chi vuole saperne di più c’è un numero di telefono al quale rivolgersi: 392.7115169.
“Nonostante questo sia davvero un momento difficile per tutti a causa del Covid, il Comune, la Parrocchia, i gruppi e le associazioni attivi sul territorio non vogliono lasciar solo chi si trova in una situazione tanto drammatica – ha sottolineato il sindaco, Vincenzo Simonini- Il nostro aiuto non può venir meno: invito tutti quindi, dal privato cittadino alle numerose attività produttive di Provaglio a fare la propria parte per sostenere la popolazione croata”.
Il servizio completo sul numero di Chiariweek in edicola domani, venerdì.