Pregiudicato arrestato per violenze sulla compagna
Protagonista della vicenda è un pregiudicato 26enne di origine tunisina, risultato non essere in regola con i documenti di soggiorno
Il pregiudicato con alle spalle alcune vicende giudiziarie connesse allo spaccio di droga, era noto ai Carabinieri della Compagnia di Breno che lo avevano arrestato già due volte nel 2020 per detenzione e spaccio di cocaina.
Violenza sulla compagna
Questa volta è finito in carcere non per aver venduto droga, ma per aver maltrattato e usato violenza, in più occasioni, contro la compagna una 29enne residente in Valcamonica. Nei giorni scorsi lo straniero, già destinatario di un divieto di avvicinamento alla donna, è stato raggiunto da un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Brescia per aver violato la precedente misura. Rispetto ad altri interventi di codice rosso, in questo caso la vittima, non solo non ha voluto presentare denuncia, ma ha cercato di difendere in tutti i modi il compagno violento.
Droga e violenze
I Carabinieri, pur in assenza della denuncia, sono riusciti a ricostruire il dramma che univa la coppia: uso di droga e continue aggressioni in danno della ragazza che subiva i maltrattamenti senza ribellarsi. I militari hanno acquisito diverse testimonianze, ma soprattutto sono venuti in possesso della certificazione medica relativa a cinque accessi in pronto soccorso che la donna aveva avuto negli ultimi mesi. L’ultimo referto riportava una prognosi di 30 giorni per le botte ricevute. L’esito delle indagini condotte dal Sost. PM Bernardi ha consentito di applicare in prima battuta il divieto di avvicinamento, non rispettato dall’uomo che di fatto continuava a incontrarsi con la compagna e poi dal successivo provvedimento con il quale è stato disposto il suo arresto. Il 26enne è stato associato al carcere di Brescia.