Maxi multa al titolare di un bazar abusivo: vendeva senza autorizzazione
Non aveva presentato la Scia.
Vendeva prodotti abusivamente in un esercizio commerciale della zona artigianale di Coccaglio e anche online. E’ stato beccato dalla Polizia Locale e dovrà pagare una sanzione di oltre 10mila euro.
Maxi multa al titolare di un bazar abusivo
A finire nei guai è stato il titolare di una media struttura di vendita situata in zona industriale e avviata senza Scia, quindi senza autorizzazione. Un bazar non alimentare abusivo. A eseguire l’accertamento, nell’ambito dei controlli del territorio e delle attività commerciali, è stata la Polizia Locale del Corpo intercomunale del Montorfano, coordinata dal comandante Luca Leone.
Nella fattispecie l'esercizio commerciale vendeva biancheria, elettrodomestici, casalinghi e altri utensili. L'attività, regolarmente aperta con tanto di vetrine e scaffalature allestite, effettuava la vendita al dettaglio senza aver presentato agli uffici comunali competenti la Scia, cioè la Segnalazione certificata di inizio attività.
A seguito dell'ispezione effettuata dagli agenti è emerso inoltre che il titolare stava effettuando anche la vendita online dei prodotti e anche questa tipologia di attività non era stata comunicata agli uffici competenti. Pertanto l'esercizio commerciale era attivo, ma inesistente sulla carta, con la conseguente omissione dei versamenti e diritti dovuti agli uffici comunali e statali. Al titolare, di origini straniere e residente nella zona dell’Alto Sebino, è stata comminata una sanzione pari a 10.328 euro e l’uomo ha dovuto provvedere a regolarizzare l'attività.