Pasquetta all’aria aperta, le idee sul lago di Garda

Pasquetta all’aria aperta, le idee sul lago di Garda

Una Pasquetta all’insegna dell’aria aperta quella prevista sul lago, dove sono state organizzate numerose iniziative per il Lunedì dell’Angelo. A guidare la vasta gamma di opportunità per le famiglie gardesane sono le varie cacce al tesoro botaniche, che coinvolgono 4 location della sponda bresciana: il Giardino Botanico «A. Heller» di Gardone Riviera e il parco del Vittoriale degli Italiani, l’Isola del Garda a S. Felice del Benaco ed infine la Rocca di Lonato. Organizzata dal network Grandi Giardini Italiani, la Caccia al Tesoro Botanico diventa l’occasione per unire l’attenzione per l’ambiente a un gioco coinvolgente alla scoperta di piante e fiori. Per gli adulti invece sono previste visite guidate alla scoperta dei giardini, con degustazioni di vini e mostre d’arte.

Sempre a tema arboreo, Piazza Betteloni di Peschiera ospita «Centerbe» un mercatino dedicato alle erbe aromatiche, cosmesi naturale e gastronomia di tutti i tipi. Oltre agli acquisti, spazio anche a laboratori per bambini e a imparare come riconoscere le erbe spontanee più comuni commestibili.

Sulla sponda veronese, a Lazise verrà allestito un vero e proprio villaggio di bancarelle pasquali, così come nella vicina Bardolino, con degustazioni di olio e vino, spettacoli musicali e una mostra mercato dell’artigianato e dei prodotti gastronomici tradizionali.

Per gli amanti del vino che magari non hanno potuto partecipare a Vinitaly, l’entroterra veronese offre il 65° Palio del Recioto e dell’Amarone. Negrar come ogni anno ospita la tradizionale manifestazione enogastronomica dei vini della Valpollicella da sabato 15 a martedì 18 aprile. Per una Pasquetta culturale, tra i musei aperti spicca il Vittoriale e il Divino Infante di Gardone, ma anche altri meno conosciuti come Museo dell’olio a Cisano di Bardolino, il Museo del Risorgimento di Villafranca, quelli archeologici di Desenzano, dove si trova l’aratro più antico del mondo, o quello di Salò con all’interno la Museo della Follia.