«Lo sport ha subìto un duro colpo dall’emergenza sanitaria: per questo abbiamo deciso di dare una vera e propria iniezione di vitalità per rilanciare tutto il settore anche se l’attuale fase di criticità limita l’attività agonistica e dilettantistica». Così l’assessore allo Sport e Giovani di Regione Lombardia, Martina Cambiaghi, ha annunciato la decisione di stanziare 9,5 milioni per riqualificare le strutture lombarde. Ottantotto i progetti finanziati con il contributo a fondo perduto del bando promosso dal Pirellone, 11 nel bresciano: e nella lista spicca anche il parco Azzano d’Italia.
Nuova linfa per lo sport al parco
L’anno scorso l’area verde si era rifatta il look con il nuovo spazio aperto a cestisti, calciatori e pallavolisti. Dopo il potenziamento delle attrezzature della palestra comunale, la copertura a cielo della piastra polivalente e il rifacimento del campetto da basket ora è il turno del campetto da calcio, che sarà oggetto di restyling tramite la posa di un manto in erba sintetica, e del fabbricato adiacente che verrà riqualificato con la creazione di un bagno per disabili, spogliatoi con docce, magazzino e una stanza polifunzionale. La creazione di accessi elettronici ed automatizzati, infine, realizzerà la condizione necessaria per una ripartenza in sicurezza. Il tutto con i 29.900 euro erogati da Regione.
Continua l’impegno dell’Amministrazione
«Risorse importanti per il nostro territorio che consentono all’Amministrazione di continuare l’impegno per la riqualificazione dei luoghi dedicati allo sport e ai nostri bambini», ha commentato il vicesindaco Matteo Ferrari.
L’onda «sportiva» della Regione Lombardia, intanto, non si è ancora esaurita. «Questo è solo il primo passo per poter mettere in campo anche nei prossimi anni, importanti strumenti di aiuto diretto ai Comuni e alle realtà sportive, al fine di poter far ripartire con le attività e valorizzare la funzione etica, civile e sociale dello sport», ha concluso Cambiaghi.