Nove nuovi defibrillatori a San Felice del Benaco
Corso di formazione gratuito all'utilizzo del defibrillatore per i cittadini grazie a Valtenesi Soccorso
Nove nuovi defibrillatori a San Felice del Benaco.
Defibrillatori
Il Comune di San Felice del Benaco ha acquistato nove defibrillatori, in modo tale da coprire tutto il territorio comunale. I Defibrillatori Automatici Esterni, modello FRX, sono completi di piastre pediatriche e per adulti e saranno inseriti in appositi totem, che manterranno la temperatura corretta tanto nel periodo invernale che in quello estivo, e saranno posizionati nei seguenti luoghi del territorio comunale: Porto San Felice, porto di Portese, spiaggia la Gardiola, Piazza Municipio, piazza Portese, Scuola elementare "B.Rubelli", Scuola Media"A.Zanelli", Scuola Materna “A.M.Borghese”, Municipio. In paese sono già presenti due defibrillatori privati: in palestra a San Felice, e alla Baia del Vento, e l'Amministrazione valuterà altre aree che possano risultare suscettibili di particolari necessità.
Corso di formazione
«Con la distribuzione dei defibrillatori studiata perché siano rapidamente accessibili da tutto il territorio comunale si è compiuto il primo essenziale passo: in ambito gardesano, ma forse non solo, San Felice diventa il primo comune ad aver coperto ogni luogo ad alta frequentazione, come scuole, piazze e spiagge» ha dichiarato Elisa Margini, giovane Assessore all’Agricoltura e Stili di Vita, che ha seguito il progetto dall’inizio, portandolo a compimento. Ora, grazie alla collaborazione dell'associazione Valtenesi Soccorso di Manerba del Garda, sarà anche possibile partecipare al corso di formazione per l'utilizzo dei defibrillatori, gratuitamente per tutti i cittadini residenti e per le aziende ed attività che operano sul territorio comunale. Il corso si terrà venerdì 23 ottobre, dalle 20.30 alle 21.30, e domenica 25, dalle 15 alle 19 (per le iscrizioni fare domanda a formazione@valtenesisoccorso.org). La salute dei cittadini è messa al centro da questa iniziativa comunale, e un’intera comunità ha la possibilità attivarsi e partecipare alla cura dei propri compaesani.