Castrezzato ha i suoi volontari di Protezione civile
Si punta ad avere un gruppo di tute gialle operative già per l'estate.
Il sogno sta per avverarsi, Castrezzato avrà presto un gruppo di Protezione civile. I volontari, una decina, hanno terminato il corso che si è svolto nelle scorse settimane a Coccaglio.
Castrezzato ha i suoi volontari di Protezione civile
L’idea di portare le tute gialle in paese, già prima dell’emergenza Coronoavirus, era venuta in primis ai consiglieri Roberto Menegoi e Milena Moreni, già formati come volontari. Del resto si sa, i castrezzatesi hanno un cuore veramente grande e non si tirano indietro quando c’è bisogno di dare una mano a qualcuno: basta pensare ai forti temporali estivi e ai danni che hanno causato. Dove c’era un problema, c’era sempre qualcuno pronto a dare una mano e a rendersi disponibile per gli altri. O semplicemente, anche durante il picco dell’emergenza Coronavirus, tantissimi cittadini si sono adoperati per non far sentire soli e in difficoltà coloro che erano più bisognosi.
Proprio questo spirito di servizio verso il prossimo, ha permesso ad un buon numero di persone di lanciarsi in una nuova avventura. Indossare una tuta gialla comporta impegno, passione e attenzione. Così, dopo le serate esplicative e le prove pratiche, sabato c’è stato il test finale. Inoltre, degno di nota è il fatto che tra i partecipanti non è mancato nemmeno il sindaco Giovanni Aldi.
«Tra qualche giorno arriveranno gli attestati - ha spiegato Menegoi - Nel frattempo stiamo iniziando a preparare il regolamento di Protezione civile comunale. A questo seguirà poi tutto l’iter burocratico e, non appena terminato, si potrà dare vita al gruppo castrezzatese. Speriamo che questo possa avvenire almeno per l’estate, ma i tempi non dipendono da noi e potrebbero essere lunghi. Nel frattempo, però, non ci perdiamo d’animo e stiamo cercando già di organizzarci per avere una apposita sede, il giusto abbigliamento, un mezzo e tutto quello che può servire per rendere i volontari pienamente operativi.