Rischiano di affogare, surfisti soccorsi da Guardia Costiera e Vigili del Fuoco: tragedia sfiorata sul Lago di Garda, dove il maltempo si è improvvisamente abbattuto.
Rischiano di affogare, surfisti soccorsi
Erano da poco passate le 15.30. La motovedetta della Guardia Costiera era appena intervenuta su alcune segnalazioni a seguito del passaggio della perturbazione che ha attraversato il Lago di Garda da sud verso nord quando è arrivata la richiesta di soccorso per due surfisti in difficoltà per il forte vento (raffiche oltre i trenta nodi, infatti, sono state registrate dai soccorritori al momento dell’intervento), la pioggia battente, ma soprattutto per il lago molto mosso.
La Guardia Costiera del Lago di Garda, una volta raggiunta la zona, con non poche difficoltà ha recuperato entrambi i surfisti di nazionalità tedesca di cui uno con la vela rotta, mentre il secondo era stremato per le condizioni particolarmente proibitive del lago. Per quest’ultimo, durante il trasferimento dal punto di recupero fino al porto di Limone del Garda, è stato necessario anche l’intervento del 118 per le precarie condizioni sanitarie evidenziate al momento del recupero, ma non è stato necessario il trasporto in ospedale.
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Le altre segnalazioni
Non è stato l’unico intervento, alla sala operativa sono arrivate altre quattro segnalazioni: una per un surfista in difficoltà nelle acque antistanti il fiume Sarca, per due catamarani in difficoltà nelle acque antistanti Riva e per un altro catamarano scuffiato nelle acque antistanti Navene per le quali è stato necessario anche il supporto dei Vigili del Fuoco e dei mezzi nautici dei VVF Volontari di Riva. Questi ultimi si sono diretti verso il surfista alla deriva e verso i laser in difficoltà nelle acque antistanti Riva, mentre la Motovedetta della Guardia Costiera è intervenuta sulla segnalazione del catamarano scuffiato.
I Vigili del Fuoco prontamente intervenuti hanno intercettato il surfista in difficoltà e con principio di ipotermia, mentre hanno verificato che entrambi i laser riuscissero a recuperare la riva autonomamente. La Guardia Costiera ha raggiunto il laser antistante Navene, che aveva ripreso navigazione verso per il rientro.