Più volte, con diverse modalità ed occasioni, ci sono stati segnalati tempi biblici e code interminabili agli sportelli dell’ospedale di Montichiari.
Lamentele che non hanno nulla a che vedere con la qualità del servizio offerto che richiama utenti dall’intera provincia, ma che rischiano di compromettere sicuramente il grado di soddisfazione generale delle stesse.
L’ultima segnalazione arriva dalla dottoressa Barbara Confortini, che ha preferito l’offerta di Montichiari a quella della città.
L’articolo completo sul numero di Montichiari Week in edicola questa settimana.