San Felice ha ottenuto la qualifica di «Città che legge».
«Città che legge»
Grazie alla vivace e attiva Biblioteca di Portese, al Filmfestival del Garda, e al Festival Giallo Garda, che con le loro iniziative da sempre promuovono la letteratura e la lettura in dialogo con le arti. E grazie ai progetti di collaborazione, portati avanti tra le nostre scuole e la biblioteca, il Comune di San Felice del Benaco ha superato tutti i criteri di selezione ottenendo la qualifica di “Città che legge 2020-21”, conferita del Centro per il libro e la lettura, in collaborazione con l’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e con il patrocinio del Ministero per Attività Culturali e il Turismo.
Sindaco Zuin
«Entrare a far parte di questo progetto non solo gratifica il lavoro fatto da tutte le parti coinvolte, ma ci permetterà in futuro di accedere a bandi promossi dal Centro, per ottenere finanziamenti e incentivi per progetti che si distingueranno in quanto particolarmente meritevoli – ha dichiarato il primo cittadino Simone Zuin – Lungi dall’essere una inerte medaglia, questa qualifica ci permette dunque di pensare a nuovi modi per incentivare la lettura, che riteniamo un valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva. Insieme a noi 180 comuni sotto i 5000 abitanti: in provincia di Brescia Remedello e i nostri vicini di Roè Volciano. A tutti felicitazioni! Siamo purtroppo una delle Nazioni occidentali che legge meno: l’augurio è di riuscire ad essere sempre più efficaci nella promozione di quella che è una importantissima e vitale attività culturale, un modo di vivere e di guardare il mondo».