Trasporti illegali dalla Romania all'Italia: beccati tre camionisti
Diversi interventi della Polizia stradale di Montichiari a Brescia e a Ghedi.
Con la ripresa del traffico la Polizia stradale ha intensificato i controlli sui mezzi pesanti. Le pattuglie di Montichiari hanno sorpreso alcuni autotrasportatori che violavano la normativa in materia di trasporti internazionali. In due distinti controlli in Brescia, il primo in via Borgosatollo e il secondo al casello di Brescia Centro, due conducenti di mezzi pesanti stranieri (rumeni), effettuavano trasporti merce tra l’Italia e la Romania senza però possedere i documenti di accompagnamento previsti per i colli trasportati. La merce caricata nel paese di origine veniva trasportata abusivamente in varie destinazioni (la normativa relativa a questi trasporti prevede che la merce abbia una documentazione di provenienza e destinazione prevista dai trattati internazionali). A seguito degli accertamenti si è però potuto ricostruire la provenienza e la destinazione e in alcuni casi si è potuto accertare anche il compenso pagato a prova del trasporto abusivo. Per entrambi i conducenti una sanzione di duemila euro.
Documenti non in regola
Non solo i documenti di trasporto ma anche quelli di guida sono sotto osservazione: durante le ore notturne presso il casello di Brescia est e l’area di servizio Ghedi Ovest, sempre personale di Montichiari ha fermato altri autotrasportatori rumeni con carta di qualificazione del conducente della Moldavia non conforme alla direttiva del Parlamento europeo. Anche in questo caso entrambi i conducenti venivano sanzionati con una multa di 409 euro ed il fermo amministrativo di 60 giorni del veicolo. L’attività sanzionatoria non si limita ai soli conducenti ma anche alla ditta proprietaria del veicolo che non ha accertato la validità dei documenti dei propri autisti.