Fumano "Maria" e aggrediscono i carabinieri
Fumano marijuana sulla spiaggia, si rifiutano di esibire i documenti ai Carabinieri e tentano di aggredirli.
Questo l’atteggiamento di tre giovanissimi nordafricani, che nel caldo pomeriggio di inizio estate dello scorso sabato affollavano insieme a molti altri coetanei la spiaggia del lido Campanello a Castelnuovo del Garda, mischiandosi fra numerosi turisti, passanti e ciclisti che in quel momento transitavano sul lungolago.
I ragazzi non si attendevano l’arrivo della pattuglia a piedi dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Peschiera del Garda nella zona pedonale, assiduamente sottoposta a controllo, venendo sorpresi mentre fumavano liberamente marijuana; l’ebbrezza indotta dalla sostanza stupefacente e la consapevolezza di essere attorniati da decine di coetanei li ha indotti a una reazione insofferente e aggressiva nei confronti dei militari che richiedevano i loro documenti d’identità.
Hanno alzato subito i toni, attirando l’attenzione di alcune decine di ragazzi lì presenti, abbozzando una reazione fisica subito bloccata dai Carabinieri, che nel frattempo ricevevano manforte dagli agenti della Squadra Nautica della Polizia di Stato. Un 19enne è stato subito arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, un 17enne è stato denunciato a piede libero per lo stesso reato, mentre il terzo straniero riusciva ad allontanarsi nella concitazione del momento.
L’arrestato è stato trovato in possesso di alcuni grammi di droga leggera; dopo un fine settimana in cella, stamane presso il Tribunale di Verona il suo arresto è stato convalidato, con condanna a quattro mesi di reclusione e pena sospesa.