Il nuovo volto del Ramadan
L'emergenza Covid modifica anche le tradizioni
Il nuovo volto del Ramadan.
L'emergenza Covid cambia le tradizioni
Anche il Ramadan, nono mese del calendario islamico ed importante ricorrenza per i musulmani, si trova a fronteggiare le restrizioni e le limitazioni imposte dalla situazione d’allerta causata dal diffondersi del Covid-19.
Secondo la tradizione religiosa, durante il Ramadan i fedeli si impegnano nel digiuno dall’alba al tramonto; sono previsti molti momenti collettivi, di preghiera comunitaria e appuntamenti in moschea. Ma così come è stato per le chiese e gli altri luoghi di aggregazione, anche le moschee sono chiuse da circa due mesi, ed i fedeli musulmani sono altresì stati costretti a rispettare il lockdown. Quindi si prega in casa e si sta vivendo un Ramadan unico ed insolito.
«Da una parte è bello – ha raccontato Nadia, giovane cittadina lonatese di origine marocchine – “Siamo a casa con la famiglia. Dall’altra è brutto non poter andare in moschea».
Iscriviti al nostro gruppo Facebook: Brescia e Provincia eventi & news
E segui la nostra pagina Facebook ufficiale PrimaBrescia (clicca “Mi piace” o “Segui” e imposta le notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia)