Polloni presidente del consiglio comunale: la polemica

Polloni presidente del consiglio comunale: la polemica
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Potrebbero essere cinque anni di fuoco per il consiglio comunale desenzanese. 

Durante la prima seduta, svoltasi ieri, è bastato arrivare al secondo punto all'ordine del giorno per scatenare le polemiche fra la nuova maggioranza di Malinverno e l'opposizione. 

A dare il via alla bagarre l'elezione a presidente del consiglio comunale l'elezione, sostenuta da un compatto voto della maggioranza, di Rino Polloni, esponente della Lega Nord da 19 anni in consiglio comunale. 

"Polloni lo conosciamo bene, proprio per questo voteremo contrari alla sua elezione - ha dichiaratato Maurizio Maffi, ex assessore eletto nelle fila del Pd -. In 19 anni non si è dimostrato rispettoso del ruolo che oggi ricopre. Abbiamo visto ducumenti lanciati contro i precedenti presidenti del consiglio comunale, parole pesanti, atteggiamenti incresciosi. Non ha avuto nessun rispetto per i sindaci e gli assessori (rivolgendosi a Paolo Abate, con cui Polloni nel 2009 arrivò addirittura alle mani). Spesso - ha continuato Maffi - Polloni ha disertato le sale consigliari e gli uffici tecnici. Ai consigli spesso arrivava in ritardo o andava via prima. Non si è mai visto durante le cerimonie ufficiali e nell'unica a cui ha partecipato, la celebrazione di un matrimonio, si è fatto fotografare mentre goliardicamente indossava un tricolore al contrario". 

Le frasi pronunciate da Maffi hanno inevitabilmente innescato lo scontro politico a cui ha partecipato anche il neo eletto sindaco Malinverno. 

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