Gli agenti del corpo intercomunale di Polizia Locale del Montorfano sono attivi dall’entrate in vigore dei dcpm dell’8, 9 e 11 marzo con controlli serrati sul territorio di Coccaglio e Cologne.
Controlli ai tempi del Covid: in 8 giorni 40 denunciati
Si tratta di restare a casa, di muoversi solo per andare a lavorare (là dove non sono state attivate o non è possibile attivare forme di smart working e dove le attività non sono chiuse), fare la spesa, andare in famracia e acquistare beni di prima necessità. Da giorni le istituzioni di ogni ordine e grado invitano, chiedono ed esortano i cittadini a restare a casa per far sì che il numero dei contagi diminuisca e si possa far fronte all’emergenza sanitaria in atto. C’è qualcuno, però, che pensa di “fare il furbo”, o forse che “i controlli non ci sono”, ma le Forze dell’ordine stanno attuando controlli a tappeto e volano le denunce.
Dall’11 al 19 marzo la Polizia Locale del Montorfano ha sanzionato complessivamente 40 persone sul territorio di Coccaglio e Cologne, di cui 5 minorenni, per violazione delle norme dettate per fronteggiare l’emergenza Covid-19, per violazione dei divieti di assembramento e di spostamento dal proprio domicilio senza valida giustificazione.
Di questi 40, due sono stati denunciati anche per falsa dichiarazione, avendo attestato nell’apposita autocertificazione una motivazione allo spostamento poi risultata falsa.
La Locale del Montorfano inoltre è impegnata, insieme alla Protezione civile, per i servizi funebri e per i servizi di assistenza alla popolazione.
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