lutto

Caduta fatale: oggi l'addio al giovane medico Mauro Bianchi

Nessuno si sarebbe mai aspettato una tragedia simile. Aveva 45 anni.

Caduta fatale: oggi l'addio al giovane medico Mauro Bianchi
Pubblicato:

Una scomparsa improvvisa e tragica, che ha lasciato un grande vuoto. Oggi a Iseo verranno celebrati i funerali del medico 45enne Mauro Bianchi, mancato a seguito delle conseguenze di una infortunio.

Oggi l'addio al giovane medico Mauro Bianchi

Una morte improvvisa, che ha lasciato tutti senza parole. Il dottor Mauro Bianchi, medico psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico, si è spento a seguito delle lesioni riportate dopo una caduta avvenuta venerdì nel suo studio di via Per Rovato a Iseo. Rovinato al suolo dalla sedia a rotelle con cui conviveva da anni, per lui purtroppo non c’è stato nulla da fare.

La sua prematura scomparsa ha lasciato nel dolore la moglie Barbara con il piccolo  Josè, la madre Chiara, il padre Mario, la sorella Laura con Fabio, i nipoti, i suoceri, il cognato e tutti i parenti. Le esequie saranno celebrate oggi, venerdì, alle 15.30 nella parrocchiale di Iseo partendo dall’abitazione di via Per Rovato.

Un curriculum degno di nota

Era rimasto invalido a seguito di una caduta avvenuta anni fa, ma da allora aveva saputo trarre forza dalla sua condizione, senza lasciarsi abbattere.

"La scelta di formarmi prima in medicina e poi in psicoterapia trova ragione nel fatto che essendo mente e corpo due entità inscindibili che s’influenzano reciprocamente, ho ritenuto doveroso conoscerne il funzionamento di entrambe, così da poter fare diagnosi differenziale ed avere una visione globale della persona al fine di poter poi offrire un trattamento ottimale". Con queste parole il dottor Bianchi aveva definito, sul suo sito Internet, la sua formazione. Si è infatti laureato in Medicina e Chirurgia all’Università degli studi di Brescia e poi si è specializzato in Psicoterapia Psicoanalitica all’Istituto di Psicologia Psicoanalitica di Brescia.

A completamento della sua formazione ha conseguito un master di II livello in Psicosessuologia e il perfezionamento in Psicogeriatria per il trattamento dei disturbi psichici correlati all’invecchiamento.

Il ricordo e la decisione di donarsi per gli altri

"Aveva un’intelligenza sopraffina e una pacatezza esemplare - è stato ricordato - Nessuno si sarebbe mai aspettato una tragedia simile. E’ sempre stato disponibile, molto attento, e impegnato. Mancherà tantissimo".

Aveva già dato disposizioni anticipate per l’espianto degli organi, che sono stati donati come ultimo gesto d’amore e solidarietà dello stimato medico.

Il servizio sul numero di Chiariweek in edicola oggi, venerdì 21 febbraio.

TORNA ALLA HOME PAGE

Seguici sui nostri canali